“Il Gruppo FCA, con sede legale in Olanda e sede fiscale a Londra, da una parte, e i lavoratori salariati, gli operai, chi insomma è costretto a vendere la propria forza-lavoro per sopravvivere, da un’altra”, commenta Manuel Santoro, segretario generale di Convergenza Socialista. “E come ci hanno indicato e insegnato Marx, Engels e Lenin, lo Stato capitalistico si erge dalla società capitalistica, e si estranea da essa, per l’irrisolvibile conflitto tra classi, e in tale conflitto lo Stato agevola sempre la classe dominante, la borghesia, i capitalisti, contro la classe lavoratrice.”
“E dato che la società in cui noi viviamo, in cui sempre più numerosi sopravviviamo, è capitalistica, lo Stato che sorge da tale società è anch’esso capitalistico. Lo Stato, nel senso neutrale del termine, equidistante tra le classi, non esiste. E quale migliore esempio quanto è accaduto, o starebbe accadendo, tra la FCA, una grande banca e il Governo, ovvero mentre la stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori attende l’erogazione della cassa integrazione, il gruppo FCA starebbe discutendo con Intesa San Paolo l’erogazione di un prestito da 6,3 miliardi di euro con la copertura della garanzia pubblica della Sace. Ripeto, garanzia pubblica, cioè esborso economico garantito da tutti noi, da lavoratrici e lavoratori salariati, operaie e operai. Lo prevederebbe il decreto liquidità per le piccole e grandi imprese. Certamente comprendiamo la difficile situazione delle piccole-medie imprese, degli imprenditori, a causa dell’emergenza Covid-19, ma non quella dei capitalisti della FCA. Ennesimo esempio in cui lo Stato, capitalistico, supporterebbe, appoggerebbe, il capitale, non certo i lavoratori. In uno Stato capitalistico che si erge dalla società capitalistica, la classe lavoratrice sarà sempre sottomessa e sodomizzata dai capitalisti grazie anche al notevole contributo dello Stato e di tutti i suoi apparati.”
“Chi continua a credere che lo Stato sia neutrale, equidistante tra le classi in conflitto, un giudice giusto per così dire, è teoricamente in errore e praticamente un allocco”, conclude Santoro. “Come potrebbe mai lo Stato essere neutrale, equidistante tra la classe sociale dei capitalisti e la classe sociale dei lavoratori salariati, quando lo Stato è de facto capitalistico in quanto sorto dalla società capitalistica.”
