“Arcelor Mittal continua a fare come vuole, e lavoratrici e lavoratori sono completamente allo sbando, senza alcuna protezione politica e con un sindacalismo spuntato ed inefficace”, commenta Manuel Santoro, segretario generale di Convergenza Socialista. “La multinazionale che gestisce molti impianti, quelli dell’ex Ilva di Taranto, di Novi Ligure e di altri stabilimenti italiani ha incredibilmente, senza alcun avviso, mandato lavoratrici e lavoratori in cassa integrazione.”
“Oltre mille lavoratori hanno scoperto di essere stati collocati in Cig senza preavviso, con una nota interna inviata a tutte e tutti durante la notte usando il portale interno dell’azienda. Se non si è ancora compreso la ferocia del capitale multinazionale e spesso monopolistico, non saprei cos’altro debba succedere. Ci sono due punti che vorrei toccare. Primo, è ormai chiaro che il mondo del lavoro è solo poiché le grandi forze politiche, tutte, se ne fregano dei lavoratori e gli stessi lavoratori, non avendo punti di riferimento classisti, passano di palo in frasca da un partito ad un altro, da un esponente politico ad un altro. Tutti però rigorosamente capitalistici, compreso i partiti di “sinistra”. La sinistra non ha nulla a che vedere con il socialismo, tanto meno con il comunismo che rimane una fase ulteriore del percorso dell’emancipazione dell’essere umano. E noi socialisti che riprendiamo rigorosamente gli insegnamenti di Marx, Engels e Lenin, dobbiamo lottare insieme alle lavoratrici e ai lavoratori in difficoltà. Più cresceremo e più saremo in grado di essere presenti con loro nei posti di lavoro. Secondo punto, il sindacato di oggi non è funzionale in genere alle esigenze di lotta dei lavoratori. Ciò non significa non esserci ma bisogna raddrizzare il sindacalismo affinché diventi il braccio nelle fabbriche del partito. L’autonomia sindacale è ormai arrivata al capolinea e si richiede un sindacalismo che sia estensione dell’azione teorica e politica del partito in quanto avanguardia della classe operaia. Questo è il nostro percorso e il nostro compito”, conclude Santoro.