QUELLO CHE STIAMO VIVENDO

Vorrei esprimere un commento a quanto abbiamo vissuto e a quanto dovremo vivere. Questo virus ha messo a nudo una società impreparata per la mancanza di socialità. Governi che pensano ai partiti, che sono sempre in disaccordo, un cinismo globale sulle vere necessita della gente comune che rappresenta l’umanità vera non quella fasulla di chi continua a cercare ricchezza sfruttando anche disgrazie globali. La situazione sanitaria ridotta quasi sul lastrico; e potranno dire quello che vogliono ma tutti quei morti saranno sempre sulla coscienza della spesso incompetente improvvisazione. i nostri ospedali non erano in grado di far fronte ad una emergenza è bastato uno ad infettare tutta la popolazione del nord. Le case degli anziani andavano chiuse immediatamente ma nessuno si è preso la briga di farlo, uno scenario apocalittico di incapacità dei cosiddetti governatori ed una guerra che fortunatamente ha trovato i suoi eroi nei medici e assistenti sanitari che hanno dato prova della loro professionalità pagando un prezzo altissimo; altro che quei ciarlatani che occupano poltrone immeritate. Mai come in questo periodo la politica ed i partiti hanno mostrato la loro inadeguatezza a governare. Oggi davanti a tutti il nulla con una Europa fondata su niente.