INFO N° 32 : IL COA E LE NOSTRE PROPOSTE PER LA FASE 2
A cura degli Avv. Roberto Nicodemi e Giorgia Celletti
buongiorno collega ,
la nostra situazione in questo momento è sicuramente critica, ed è ultroneo ricordare tutti gli effetti negativi che sta avendo sulla nostra professione.
Le iniziative istituzionali poste in essere nella prima fase di questa epidemia, finalizzata al contenimento e alla riduzione della diffusione del virus Covid-19, hanno dato risultati confortanti, ma la strada da percorrere è ancora incerta e lunga.
Per tornare alla “ normalità” servirà ancora molto tempo.
E’, pertanto, necessario individuare delle modalità temporanee che ci permettano di riprendere l’attività professionale limitando – il più possibile – il rischio di ulteriore diffusione del Covid-19.
Al fine di contribuire all’individuazione di LINEE GUIDA da applicare a questa cd. “FASE 2”, abbiamo avanzato delle proposte delle richieste che porteremo in Consiglio nella prossima adunanza del 23 aprile p.v. e che di seguito ti riportiamo :
• sanificazione costante degli uffici giudiziari, controllo degli accessi, utilizzo dei termo scanner, consegna di mascherine, guanti ed igienizzanti per tutti coloro che vi si recano;
• Prestiti a fondo perduto e\o crediti d’imposta per gli acquisti che gli avvocati dovranno affrontare per adeguare la propria attività professionale alla fase emergenziale;
• allungamento fase 2 al 30 luglio 2020;
• copertura normativa dei Protocolli;
• Investimenti urgenti e straordinari per il settore giustizia finalizzati a rendere attuabili le attuali indicazioni: maggiori strumenti per magistrati e cancellieri;
• previsione di assunzione di nuovo personale di cancelleria per 6\12 mesi per garantire il miglior funzionamento in questo periodo e supportare la grossa mole di lavoro già accumulatasi negli uffici giudiziari;
• Apertura delle cancellerie ed Unep anche il pomeriggio per almeno 3 ore;
• Interventi mirati per gli Uffici dei Giudici di Pace, considerata la loro maggiore criticità rispetto agli altri uffici giudiziari;
• Applicazione del telematico in tutti gli uffici giudiziari in cui manca;
• garanzia del rispetto del contraddittorio nelle modalità di svolgimento udienze di “ Trattazione scritta” e da “ remoto”;
• svolgimento delle udienze civili nel pomeriggio;
• non applicazione nel settore penale delle udienze con modalità “ da remoto”;
• garanzia della sicurezza della piattaforma “teams”;
• individuazione di una nuova sede dell’ufficio del Giudice di Pace civile e penale di Roma;
Ti chiediamo di analizzarle, condividendole e\o fornendoci integrazioni e aggiunte.
Noi seguitiamo nel nostro impegno per la categoria forense e rimaniamo a tua disposizione per ogni ulteriore informazione, anche tramite numero telefonico mobile al 3358238762.
Con l’impegno di sempre
I consiglieri Coa
Roberto Nicodemi e Giorgia Celletti?
