Genova. Nuovo romanzo noir dell’autore Alessandro Reali. Si tratta de “La ragazza che rideva sempre” L’ottavo libro per la oramai nota coppia di investigatori privati pavesi dell’Agenzia Investigativa Sambuco & Dell’Oro di Pavia. Un serial killer colpisce seminando vittime e una crescente paura.
L'autore riesce a rappresentare nei suoi romanzi la provincia italiana nella maniera più efficace. Personaggi, luoghi e paesaggi prendono vita dalle pagine di questo giallo che parlano di morte ma che si animano con la capacità talentuosa di uno scrittore di grandi prospettive.
“…sono state strangolate, spogliate e lasciate lì, con le gambe divaricate. Ma l’autopsia ha dimostrato che non c’è stata violenza carnale”.
Sono questa alcune delle frasi del romanzo di 150 pagine stampato nella collana I Tascabili Noir dalla Casa editrice genovese Fratelli Frilli Editori.
Con la globalizzazione anche la provincia italiana è cambiata, negli usi, nei costumi e nei linguaggi, ma sotto la patina superficiale dettata dalle nuove abitudini e dai nuovi abitanti, si diramano, intrise nella loro storia, le radici di sempre: famiglie più o meno note, generazioni vecchie e nuove, con i loro progetti e i loro segreti, le loro qualità e le loro infezioni. La nuova avventura di Sambuco e Dell’Oro, impegnati a indagare sulla morte apparentemente senza movente di Federica, “la ragazza che sorrideva sempre”, si svolge su questo palcoscenico. Come attori di un dramma, vediamo sfilare una serie di personaggi protagonisti sulla stessa tela, una città della provincia italiana del nord; subdoli, angosciati, falliti, grotteschi e torbidi, tra gelosie e ripicche, odi antichi e nuove rabbie, rivalse e invidie mascherate. Una storia che affonda le radici nel passato: un omicidio avvenuto molti anni prima, un mistero solo in parte risolto. Anche i nostri due detective sono protagonisti inevitabili della medesima tela. Forse, per questo, è palese il loro smarrimento tra esseri umani che si conoscono da sempre. Perché la provincia italiana è ancora così, nonostante tutto: un luogo a parte, in cui le relazioni, i rapporti, sembrano più intimi e pregnanti, dove odio e amore hanno confini labili, dettati, di volta in volta, da opportunismo, ipocrisia e, soprattutto, conti da saldare col passato.
L’autore Alessandro Reali è nato a Pavia il 4 febbraio 1966. Per Fratelli Frilli Editori ha già pubblicato “Fitte nebbie”. La prima indagine di Sambuco & Dell’Oro (2012 III ed.), “La morte scherza sul Ticino”. La seconda indagine di Sambuco & Dell’Oro (2013 II ed.), “Risaia crudele. Quei giorni dell’inverno del ’45” (2014), “Sambuco e il segreto di viale Loreto”. La nuova indagine di Sambuco & Dell’Oro (2014), “Ritorno a Pavia”. Un altro Natale per Sambuco & Dell’Oro (2015), “La Bestia di Sannazzaro. Lomellina, inverno di guerra 1917” (2016), “Ultima notte in Oltrepò” (2016), “Il fantasma di San Michele” (2017) e “Pavia sporca estate” (2018). Per Ticinum Editore ha pubblicato la raccolta di racconti “Il diavolo del Ticino” (2017).
Per contatti con l’autore, mail: alessandroreali66@gmail.com
facebook.com/alessandro.reali.3194
Per altre notizie o richiesta del libro rivolgersi a Carlo Frilli – Fratelli Frilli Editori S.r.l. – Via Priaruggia, 33/r – 16148 Genova; tel. 0103071280; 3663131664; e-mail: info@frillieditori.com; comunicazione@frillieditori.com; carlofrilli@inwind.it
Nella foto la copertina del libro “La ragazza che sorrideva sempre” di Alessandro Reali.