Roma, 12 nov. – “Nassiriya è e rimarrà una ferita aperta per il nostro Paese. Le donne e gli uomini impegnati nelle nostre missioni di pace in tutto il mondo ci fanno sentire orgogliosi di essere italiani. L'unico modo per rendere omaggio alla memoria dei nostri militari caduti in Afghanistan sedici anni fa, come altrove o feriti in Iraq due giorni fa, è impegnarci oggi, come istituzioni, nel sostegno alle missioni. L'Italia è un Paese costruttore di ponti per il dialogo. L'esplosione di Nassiriya, il più grave attentato nei confronti dei nostri militari impiegati all'estero, come quella in Iraq, domenica scorsa, non incrina questa nostra vocazione. Al contrario. Noi crediamo nella possibilità di esportare la pace. E non sono gli atti vili dei terroristi a far venire meno questa convinzione”. È quanto dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente gruppo Italia Viva-Psi.