Sembra una barzelletta ma non lo è: Lynsey McCarthy-Calvert, portavoce di Doula Uk (l'associazione nazionale inglese delle levatrici o assistenti materne che sostengono le donne nella gravidanza) scrive su Facebook: “Solo le donne partoriscono”, ed è costretta a dimettersi. L'ovvio lapalissiano concetto scientifico è stato messo alla gogna, mentre la povera signora è stata travolta dalle critiche durissime degli attivisti dei diritti transgender che l'hanno insultata sui social per “il suo linguaggio assolutamente disgustoso”. L'accusa che le è stata rivolta è di aver “dimenticato che non solo le donne mettono al mondo bambini”. Dopo un'indagine interna, l'associazione è arrivata alla conclusione che il post di Lynsey ha violato “le linee guida di Doula UK”. Sarebbe interessante sapere se in qualche parte del mondo si ha notizia di bambini partoriti da soggetti privi di cromosomi sessuati XX, cioè prettamente femminili. Nell'attesa della lieta novella, non ci resta che piangere, con licenza di sghignazzare, per i più scanzonati.
Gianni Toffali