1) GENOVA – RIXI, VICEMINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E AI TRASPORTI, A RADIO 24: “UN ANNO PER IL PONTE? ME LO AUGURO, MA SONO COME SAN TOMMASO. NON FACILE INDICAZIONE PRECISA”
“Me lo auguro vivamente, farò tutto ciò che è in mio potere perché sia così”. Così Edoardo Rixi, viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, intervenuto a Effetto Giorno su Radio 24, in merito alla ricostruzione del ponte entro un anno, un anno e mezzo. Alla domanda se effettivamente ‘ne dubiti’ risponde così: “Ormai sono diventato come San Tommaso. Un po’ come per il decreto del quale tutti mi chiedevano e rispondevo che lo avrei commentato il giorno dopo l’uscita sulla gazzetta ufficiale. E’ chiaro che noi stiamo affrontando dei temi che non sono mai stati affrontati: non è mai caduto un viadotto autostradale di quella portata in tutto il continente, non è mai stata fatta un'operazione di questo tipo, e anche la decretazione che è stata fatta è una decretazione che non va a definire un terremoto o una situazione dove c'è stata una calamità naturale, viene fatta su un'opera che era a disposizione di un concessionario e su un'opera precisa”. Rixi aggiunge a Radio 24 anche che “non è così facile in questo momento dare un'indicazione precisa, bisognerà vedere la reazione di Autostrade e bisognerà anche capire se il commissario da subito sarà in grado di attivare tutte quelle misure necessarie per poter essere operativo, lo strumento legislativo c'è e il potenziamento può anche avvenire nella conversione tra 20/30 giorni. Oggi credo che per fare chiarezza quello che bisogna avere è una figura che inizi su questo a dialogare con la procura da una parte e con le amministrazioni locali dall'altra, perché l'altro elemento forza è che si potrà fare in tempi ragionevolmente brevi solo se ci sarà una comunità di intenti tra tutti i soggetti, se invece si inizia una lita furibonda tra i vari soggetti è chiaro che questo non agevola sicuramente la realizzazione di un'opera complessa”.
2) TERZO VALICO – RIXI, VICEMINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E AI TRASPORTI, A RADIO 24: “I FONDI VERRANNO RIPRISTINATI. NO A INTERRUZIONI DELL’OPERA”
I 762 milioni di euro per il sesto lotto del terzo valico “sono stati già individuati e verranno ripristinati”. Ad assicurarlo è il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, intervenuto a Effetto Giorno su Radio 24. Un inserimento iniziale nel decreto, spiega Rixi, “era un tentativo di chiudere completamente il finanziamento dell'opera e questo non è stato incluso alla fine per una questione che ha a che fare con la decretazione d'urgenza, che deve prevedere costi che riguardino attività che sono immediatamente cantierabili”. Quindi ci assicura che verranno ripristinati? Domanda Spetia di Radio 24. “Sono già stati individuati, verranno ripristinati, è chiaro che mi aspetto alla fine di ottobre l'analisi costi benefici, da dove a mio avviso emergerà il fatto che un'opera completata per il 40 per cento e in una situazione come quella genovese abbia una valenza economica particolarmente rilevante. Magari saranno fatti alcuni miglioramenti o cambiamenti in termini di riduzione di impatto ambientale in alcuni tratti. – RIsponde Rixi a Radio 24 – Dopodiché chiaramente si provvederà in maniera definitiva al completamento dell'opera con le migliorie che eventualmente emergessero dall'analisi”. Nel decreto sono stati previsti dei fondi per consentire la prosecuzione dei cantieri: “Quello che ho detto è che son disposto a aspettare venti giorni un'analisi costi benefici, non son disposto di avere un'interruzione dell'opera o di mandare a casa un solo lavoratore nel frattempo che questa analisi costi benefici venga in qualche modo ultimata”.
3) GENOVA – RIXI, VICEMINISTRO ALLE INFRASTRUTTURE E AI TRASPORTI, A RADIO 24: “ITER TRAVAGLIATO, MA GIORNATA POSITIVA”
“Nella giornata di domani potrebbe essere pubblicato il decreto su Genova”. A dirlo è il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio 24. “Con la bollinatura vuol dire che ci sono tutte le coperture e che sostanzialmente il decreto è perfetto, quindi dal Quirinale possono avere solo osservazioni nel caso in cui si vada contro alcuni principi fondanti del nostro ordinamento. Probabilmente nella giornata di domani potrebbe essere pubblicato, quindi questa sicuramente è una giornata positiva che denota la fine di un iter che nell'ultima settimana è stato particolarmente travagliato”.
Maria Luisa Chioda
Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne
Ufficio Stampa Radio 24
Gruppo 24 Ore
