Albert Einstein diceva che é più facile spezzare un atomo che un pregiudizio. Seppur questo può essere letto in chiave ironica, é la sana rappresentazione, il riassunto concentrato e genuino di gran parte della realtà odierna.
Una triste realtà dove le relazioni, i sentimenti, le opinioni, il pensiero vengono alterati ed é questo il motivo per cui non si può più parlare di autenticità. La propria personalità deve essere soffocata?
Se la mente viene stipata da preconcetti, tutto é contestualmente già spiegato, cosa ne rimane della conoscenza? Sarà superstite solo una povera persona, cui conoscenza sarà ostruita, tappata, bloccata da un giudizio, un punto di vista, un'idea qualsiasi, trovati in un momento qualunque, in un luogo qualunque, dove c'è uno stigma che blocca la voglia di conoscere e guardare oltre.
Di Monica Saia