PARTANNA. Messa in sicurezza di arterie cittadine, di attraversamenti pedonali e in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici, campagne di sensibilizzazione nelle scuole, realizzazione di un Piano urbano del traffico e di un centro di Monitoraggio sulla sicurezza stradale. Sono i cinque progetti del Comune di Partanna inclusi nel Programma nazionale della sicurezza stradale per i quali si dovranno presentare i relativi progetti esecutivi. L’amministrazione comunale, infatti, si è adoperata presso il Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti e il competente assessorato regionale per riuscire a recuperare delle vecchie previsioni di finanziamento che si erano perse nel tempo. In particolare l’ente ha previsto una serie di interventi per un totale di 616mila euro ripartiti fra i diversi progetti. La somma più corposa riguarderà la messa in sicurezza di snodi stradali nella zona del bivio Cappuccini per 271mila euro oltre a uno stanziamento di 240mila euro per gli attraversamenti pedonali e le fermate per il trasporto collettivo. Altri 50mila euro saranno quindi destinati alla redazione di un apposito Piano del traffico urbano mentre 40mila euro saranno riservati alla Campagna di informazione e sensibilizzazione sull’importanza della sicurezza stradale da effettuare nei principali istituti scolastici della cittadina. Per la realizzazione di un Centro di monitoraggio è infine prevista la somma di 15 mila euro. “Grazie all’azione di recupero fatta a valere sul ministero e l’assessorato regionale – afferma il sindaco Nicolò Catania – siamo riusciti a sbloccare dei fondi che erano andati persi per progetti che da tempo aspettavano di essere realizzati. Le misure rientrate nel piano nazionale per la sicurezza stradale ci permetteranno di attuare interventi essenziali: dalla sistemazione di strade e passaggi pedonali alla messa in sicurezza delle fermate dei mezzi pubblici. Con un’attenzione particolare per le fermate ubicate nei pressi delle scuole allo scopo di garantire l’incolumità degli studenti che ogni giorno si recano a lezione e ai quali intendiamo rivolgere una campagna educativa mirata sull’importanza del rispetto del codice della strada”.
L’addetta stampa