«Al fine di salvaguardare i livelli occupazionali presso “Villa Aurora”, serve un incontro con il commissario Massimo Scura per valutare l'eventuale necessità di nuovo fabbisogno specialistico nel comprensorio reggino, in particolare per Ginecologia-Ostetricia». È la proposta formulata dalla deputata M5s Dalila Nesci, capogruppo in commissione Sanità, al tavolo prefettizio di lunedì 11 settembre sulla clinica “Villa Aurora” di Reggio Calabria, ancora sotto custodia giudiziaria. La parlamentare informa che «sono state previsti, grazie al prefetto Michele Di Bari e al contributo delle parti convocate, strumenti di tutela dei lavoratori nel caso di acquisto della clinica da parte di privati, per cui le relative procedure hanno avuto un'accelerazione». «I dipendenti di Villa Aurora – conclude Nesci – riceveranno alcune mensilità arretrate, ma questo non deve farci cantare vittoria, dovendo pensare al futuro dell'assistenza sanitaria sul territorio e a quello dell'intero personale della clinica».