Nino Bellinvia
L’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con i club service massafresi Lions e Rotary, l’UPGI e la Venerabile Confraternita dell’Immacolata, nell’ambito della rassegna letteraria “Il maggio dei libri”, organizza una serata culturale intitolata “Dialogando con un prete… rimasto bambino”.
L’appuntamento, ultimo della serie, è per venerdì 26 maggio alle 19.30 presso il teatro comunale “Nicola Resta” di Massafra.
Sarà presentato il libro di don Vincenzo De Florio “Se non diventerete come bambini – Storia di un prete rimasto bambino” (editore Pensa), pagine 284. Descrizione brevissima (Dalla prefazione di Pietro Maria Fragnelli). “Si può vivere tutta la vita senza fermarsi mai? E soprattutto si può vivere andando oltre con coerenza? Questo libro offre una testimonianza credibile di come si può diventare grandi, nella vita, andando sempre 'oltre', fino al paradosso evangelico di 'diventare bambini' e così entrare nel Regno di Dio!”.
Il volume è stato curato dalla professoressa Alba Monti e racconta la storia di un sacerdote, don Vincenzo De Florio, che si è fatto ultimo tra gli ultimi. Si tratta di una testimonianza di amore che passa per l’aiuto concreto ai rom, ai senzatetto, ai tossicodipendenti, agli ex carcerati, alla poverissima diocesi brasiliana di Proprià. Una storia di umanità e amore che si traduce in solidarietà, s’intreccia dunque con la vita di chi ha bisogno di aiuto economico, ma soprattutto di ritrovare la speranza in un momento difficile della vita. Il volume reca la prefazione di monsignor Pietro Maria Fragnelli e la postfazione di don Franco Mosconi.
Dopo il saluto del sindaco avv. Fabrizio Quarto, dialogheranno con don Vincenzo De Florio, autore del libro, il parroco della Chiesa di San Leopoldo Mandic, don Michele Marco Quaranta; la curatrice del libro prof. Alba Monti; il Consigliere delegato alla Biblioteca “Paolo Catucci, dott.ssa Graziana Castellano; la dott.ssa Maria Rosaria Nardelli, presidente del Rotary Club Massafra).
L’appuntamento con “Dialogando con un prete… rimasto bambino”, che ha come finalità quello di far emergere il valore sociale affettivo del libro e di promuoverne la lettura (come ci ha comunicato la collega Mariella Eloisia Orlando), si preannuncia un momento di profondo arricchimento e riflessione.
Nella foto la locandina dell’evento.