Dalla lista dei Borghi più belli d’Italia non poteva mancare Spello, comune umbro che si trova in provincia di Perugia ed è abitato da oltre 8000 abitanti. Come non poteva non essere iscritto all’’Associazione Nazionale Città dell’Olio, per via della sua produzione di olio extravergine di oliva dop (di origine protetta), celebrata ogni anno tra dicembre e gennaio da una grande festa.
La città di Spello era una colonia romana. “Splendidissima Colonia Julia” veniva definita allora, e lo è tutt’oggi soprattutto in occasione dell’Infiorata del Corpus Domini che si tiene tra maggio e giugno.
Questa manifestazione risale ai primi decenni del 1900 e da allora non si è mai interrotta. Ogni anno 1500 mt di tappeti e quadri floreali ricoprono le piazze e le strade di Spello. Gli artisti, chiamati infioratori, realizzano dei magnifici disegni a carattere religioso dando vita ad uno spettacolo unico dove i colori e gli odori lasciano estasiato il turista.
Spello racchiude tra le sue Mura Romane ancora ben conservate un patrimonio artistico e culturale di tutto rispetto come la Chiesa di Santa Maria Maggiore o Collegiata con la famosa Cappella Baglioni affrescata dal Pinturicchio con le scene dell’Annunciazione, della Natività, della Disputa di Gesù con i Dottori e, nelle vele della crociera, sono raffigurate le quattro Sibille. Mentre nella cornice architettonica dipinta si trova l’autoritratto del pittore e la data tra le grottesche (soggetto pittorico di decorazione a parete). La Collegiata ospita anche la Pinacoteca Civica di Spello.
Le testimonianze della dominazione romana sono visibili non solo nelle mura di cinta della città ma anche nella Casa Romana di proprietà probabilmente di Vespasia Polla, madre di Vespasiano. Ma Spello offre anche altre bellezze artistiche come le sue antiche porte che si aprono sulla città: la Porta Urbica, la Porta Consolare (l’ingresso principale), la Porta Arce e la Porta Venere con le due torri, chiamate di Properzio, poeta latino. E come le belle chiese di Sant’Andrea e di San Lorenzo e la Villa Costanzi con il suo bel parco e il suo edificio settecentesco.
Dal Medioevo Spello è suddiviso in tre quartieri. Incastonate tra stradine e vicoli sorgono le famose case-torri in pietra calcarea rosa e bianca estratta dal Monte Subasio. Il cuore della città è rappresentato da Piazza della Repubblica dove si trova il Palazzo Comunale e la Chiesa di San Filippo.
Il territorio di Spello offre un invidiabile patrimonio artistico ma anche prodotti tipici locali come il tartufo nero, il miele millefiori, ottimi vini e naturalmente olio extravergine di oliva dop.