Negli ultimi giorni si stanno rivolgendo allo Sportello dei Diritti diversi cittadini e commercianti biscegliesi a cui sono stati notificati atti di accertamento dalla Andreani Tributi s.r.l., società concessionaria di accertamento e riscossione per il Comune di Bisceglie. In sostanza, l’agente di riscossione sta richiedendo – attenendoci ai casi a noi sottoposti – il pagamento di tasse dovute per l’occupazione di suolo pubblico “per interruzione marciapiede” relative all’anno 2010 con annessa sanzione per omessa dichiarazione; mentre in altri casi sono stati notificati avvisi di pagamento per l’imposta sulle insegne dei negozi.
Appare evidente – rileva il dott. Giuseppe Papagni, referente locale dello Sportello dei Diritti – che la pioggia di accertamenti che ha colpito i cittadini biscegliesi dall’inizio del mese di novembre non fa altro che gravare oltremodo sulle tasche di privati e commercianti, che si vedono costretti entro 60 giorni dalla notifica a dover sborsare cifre consistenti in un’unica rata.
Fermo restando che la TOSAP, al pari dell’imposta sulle insegne, è una tassa dovuta per legge, lo Sportello dei Diritti ha voluto fare proprie le perplessità dei cittadini in ordine ai modi e tempistiche con cui sono stati notificati gli atti, in un’ottica di rispetto del principio di leale collaborazione tra Pubblica Amministrazione e cittadino.
Pertanto, al fine di valutare caso per caso gli atti di accertamento sottoposti ed individuare eventuali rimedi nel caso in cui emergano questioni pregiudiziali o di merito, lo Sportello dei Diritti offre ai cittadini il proprio aiuto, avvalendosi della consulenza del tributarista avv. Cosimo Angarano, il quale, interpellato, si è già reso disponibile.
L’auspicio è che l’Amministrazione ascolti le doglianze dei biscegliesi coinvolti per fare maggior chiarezza, magari promuovendo una sospensione della riscossione in autotutela, senza costringere il cittadino, ove ne sussistano i presupposti, a ricorrere ad un giudice terzo.
Lo Sportello dei Diritti continuerà ad ascoltare i cittadini che ne facciano richiesta. Contatti: e- mail:wlmailhtml:{EF2C43CA-667A-4E94-A1BA-6C0EAE9680CB}mid://00001176/!x-usc:mailto:sportellodeidiritti.bisceglie@gmail.com – tel. 3471029974.
Bisceglie, lì 20 novembre 2015
Giuseppe Papagni