Francesca Pardi, fondatrice con la compagna Maria Silvia Fiengo, della casa editrice per bambini Lo Stampatello, autrice di libri come “Piccolo Uovo”, “Piccola storia di una famiglia: perché hai due mamme?”, ha ricevuto una lettera firmata da mons. Peter B. Wells per conto di papa Francesco. La Pardi aveva mandato a giugno al Papa l’intero catalogo dei libri editi da Lo Stampatello sperando in una lettura. ”Non troverebbe, tra queste pagine – ha scritto – neanche l’ombra di quella teoria del gender di cui questi libri sarebbero lo strumento principale: dov’è che diciamo ai bambini che possono scegliere il proprio genere? dove parliamo loro di sesso?”. Su Facebook, la scrittrice ha precisato che a nome del Papa le veniva comunicato: “Che l'omaggio dei libri e la lettera erano un gesto delicato e si apprezzavano i sentimenti che l’avevano causata”. Finalmente ho capito perché l’omaggio al Papa del mio bel libro su Nostra Signora di Fatima, non ha mai ricevuto il minimo cenno di risposta: al volume, con tanto di dedica, spedito con raccomandata n. 13961301414-1, il giorno 10 marzo 2014, avrei forse dovuto unire una lettera, come ha fatto Francesca Pardi. Sicuramente mi avrebbero comunicato, a nome di Papa Francesco, che pure il mio era stato un gesto delicato. Senza lettera di accompagnamento, l’omaggio di un libro non è gesto delicato. Però, qualche piccolo dubbio mi resta: vuoi vedere che l’omaggio del mio libro al Papa, non è gesto delicato, perché delicato non è l'argomento che tratta? E vuoi vedere che magari non gli è mai stato consegnato?
Renato Pierri