PROGETTO DREYFUS diffonde giornalmente materiale su ebraismo, Israele e materiale utile a stimolare dibattiti e iniziative. Ci occupiamo di innovazione, turismo, cultura, costume e pregiudizio antiebraico. Seguiamo con attenzione il conflitto mediorientale e i contrasti storici e religiosi in Israele e nelle altre comunità del mondo.
MILANO, «NO» ALL'INTOLLERANZA CONTRO ISRAELE.
Nonostante il caldo afoso, oggi nelle prime ore del pomeriggio i milanesi si sono riuniti a piazza Cordusio per difendere simbolicamente la bandiera d'Israele che per l'ennesima volta è stata imbrattata di vernice rossa. “Difendiamo la democrazia in Israele come in Italia” si poteva leggere nei cartelli tenuti dai manifestanti che hanno voluto esporre pacificamente il loro sostegno all'unica democrazia del Medio Oriente bersaglio dell'intolleranza antisraeliana. L'iniziativa è stata sostenuta da Progetto Dreyfus e dall'ADI – Amici d'Israele e promossa dalla Comunità ebraica milanese. Appoggiare e sostenere quest'iniziativa significa sostenere i valori della democrazia, della libertà non solo di Israele ma anche dell'Italia il cui vessillo è stato sventolato con quello israeliano. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa.
PERCHE' I CRISTIANI, ANZICHE' DENUNCIARE L'ISLAMISMO, ATTACCANO ISRAELE? | di Giulio Meotti La situazione drammatica è stata perfettamente descritta da Haim Korsia, Gran Rabbino di Francia: “Dove sono le comunità ebraiche che una volta vivevano ad Aleppo, Beirut, Alessandria, Cairo e Tripoli? Dove sono le scuole di Nehardea e Pumbedita in Iraq? E dove è il fiorente ebraismo di Esfahan e Teheran? Nella nostra memoria. Espulsi, uccisi, decimati, perseguitati e esiliati, i cristiani orientali stanno ora sperimentando la stessa condizione degli ebrei che un tempo vivevano in quei luoghi “. Il cristianesimo sta morendo in Siria e in Iraq. Chiese cristiane sono demolite, croci cristiane sono bruciate e sostituite con le bandiere dello Stato Islamico, case di cristiani sono distrutte, intere comunità cristiane sono sfollate, bambini cristiani vengono massacrati, e il tutto è realizzato alla luce del sole. Gli islamisti quotidianamente proclamano che non si fermeranno fino a quando il cristianesimo sarà cancellato dalla faccia della terra...>>CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SUL NOSTRO BLOG
Lo Stato Islamico promette un golpe a Gaza | di Mario Del Monte I supporter dello Stato Islamico minacciano di trasformare anche Gaza in un Califfato e accusano Hamas, l’organizzazione terroristica che governa la Striscia, di non aderire completamente alla legge coranica. L’annuncio è stato diffuso attraverso un video girato in una delle roccaforti dello Stato Islamico in Siria. Si tratta della prima vera sfida lanciata pubblicamente a Hamas che già fatica a contenere i jihadisti di Gaza che si oppongono alla tregua con Israele e alla riconciliazione con Fatah reputata troppo sottomessa al volere degli Stati Uniti. Nel video uno dei fanatici del Califfato lamenta il fatto che in otto anni di governo Hamas non ha mai speso ingenti risorse nell’insegnamento dei precetti islamici e promette un’invasione che sradicherà la presenza degli ebrei e di tutti i palestinesi laici. Una volta preso il potere a Gaza lo Stato Islamico renderà obbligatoria l’osservanza della Sharia così come ha già fatto nel campo profughi palestinese di Yarmouk in Siria....>>CONTINUA A LEGGERE SUL BLOG
“Perché non c’erano ebrei all’Onu a manifestare per Israele?” | di Giulio Meotti Si è svolta lunedì 29 a Ginevra, di fronte al Palazzo delle Nazioni Unite, la manifestazione di protesta contro il documento del Consiglio dei diritti umani che accusa Israele di “crimini di guerra” a Gaza. Il documento stabilisce una orrenda simmetria legale e morale fra una democrazia che si difende e una banda di terroristi che la attacca. Era stata fatta una notevole pubblicità a questa manifestazione in tutta Europa, ed è stata una bella piazza di mille persone. Poche. Troppo poche. Dovevano essere diecimila. Soprattutto pochissimi ebrei...>>CONTINUA A LEGGERE SUL BLOG
Intervista all’autrice di “Christian by Disguise: a Story of Survival” | di Miriam Spizzichino “Christian by Disguise: A Story of Survival” è un libro di memorie scritto in lingua inglese che tradotto letteralmente in italiano significa “Cristiana per travestimento: una storia di sopravvivenza”. L’autrice Erna e sua madre, infatti, hanno dovuto cambiare nome a Cracovia e fingersi cristiane per avere salva la vita, invece di essere deportate nei campi di sterminio dai nazisti. Il libro inizia con il racconto della corsa nei boschi. Una mamma e una figlia scappate dal ghetto verso la prima stazione in direzione Cracovia dove si trovava un amico di un parente che avrebbe potuto aiutarle…>>CONTINUA A LEGGERE SUL BLOG
Nelle ultime 72 ore su > facebook.com/progettodreyfus:
L'EGITTO CHE COSTRUISCE IL MURO DEL NON APARTHEID L'Egitto sta costruendo una barriera difensiva a confine con Gaza per difendersi dagli attacchi degli estremisti islamici. Le cosiddette organizzazioni umanitarie che definirebbero questa costruzione un “muro”, ancora non si sono espresse contro questa iniziativa. Sai spiegarcene il motivo?>>COMMENTA IL POST SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
SIR WINTON, L’EROE INGLESE CHE SALVÒ CENTIANAIA DI EBREI Ieri all’età di 106 anni si è spento Sir Nicholas Winton, l’Oskar Schindler britannico. Il premier britannico David Cameron lo ricorda affermando che «non bisogna mai dimenticare l’umanità che dimostrò Sir Winton nel salvare i bambini ebrei dalla Shoah». Mentre in Europa imperversava il nazismo che stava dando seguito alla soluzione finale, Nicholas Winton che nel 1939 era un diplomatico per conto del governo inglese, riuscì a salvare 669 bambini ebrei cecoslovacchi spedendoli in Gran Bretagna. Oggi ci uniamo al ricordo di questo grande uomo con i suoi 5.000 bambini che oggi vivono in Gran Bretagna, Canada e Israele. Baruch Dayan HaEmet>> COMMENTA IL POST SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
Nelle ultime 72 ore sulla stampa nazionale ed estera:
HACKERARE UN COMPUTER CATTURANDO LE ONDE ELETTROMAGNETICHE – La redazione di siliconwadi.it lo aveva accennato recentemente tramite un post sulla Pagina Facebook: Volete hackerare un computer? Tutto quello di cui avete bisogno è … una Pita! I ricercatori della Università di Tel Aviv hanno presentato uno metodo per hackerare computer che si avvale di onde elettromagnetiche emesse dal computer stesso. L’attacco è stato testato con successo contro il software di crittografia GnuPG. Lo studio ha dimostrato come sia possibile violare la chiave di crittografia privata di un pc, di norma utilizzata in algoritmi a cifratura asimmetrica come RSA, utilizzando semplicemente un’antenna di 40 cm posta nelle vicinanze del computer che si vuole hackerare. Per poter avvalorare questa tesi i ricercatori hanno effettuato un test attaccando uno GnuPG, uno dei principali software di crittografia asimmetrica. Sono sufficienti solo pochi secondi per poter estrarre la chiave di crittografia senza avere alcuna connessione con il computer in questione…>> LEGGI TUTTO L'ARTICOLO ORIGINALE SU SILICONWADI.IT
IL CALCIO IN ISRAELE PROMUOVE IL DIALOGO – Biram Kayal, Taleb Twata , Munas Dabour, Weam Amasha… Innumerevoli i giocatori appartenenti a minoranze (arabi, drusi, ecc.) che giocano nelle squadre di calcio israeliane. Il recente successo della Nivheret (soprannome della selezione israeliana di calcio) dimostra che è possibile convivere fianco a fianco . Infatti, nonostante la recente sconfitta contro la Bosnia – Erzegovina , la squadra blu e bianca è in corsa per la qualificazione a Euro 2016 che si terrà in Francia e il gruppo non è mai stato così affiatato...>> LEGGI TUTTO L'ARTICOLO ORIGINALE SU COOLISRAEL.IT
Nelle ultime 72 ore su > instagram.com/progettodreyfus:
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