Il ragionamento è semplice, semplicissimo…

I nostri politici ripetono all’infinito:«Il ragionamento è semplice, semplicissimo: chi ha ben governato, alle elezioni viene premiato dal popolo; chi ha mal governato viene mandato a casa». Semplice. Semplicissimo. Però, se su cento persone chiamate ad esprimere un giudizio sul governo in carica, 30 non votano, magari perché non approvano né il governo in carica né quello che potrebbe succedergli, oppure per altri motivi; e 40 approvano l'operato del governo, e 30 non lo approvano, per far sì che il ragionamento semplice abbia una sua validità, occorre considerare una parte per il tutto, bisogna cioè considerare “il popolo” quel 40% che ha approvato l'operato del governo. E se quel 40% avesse minori capacità di giudizio del restante 60%? Significa ugualmente che il governo ha ben governato? E se il governo avesse fatto solo gli interessi propri e di quel 40%? Un esempio per maggiore chiarezza: il governo emana una legge che non piace ai soliti che si astengono dal voto, e non piace neppure al 30% per cento che votano non approvando, però piace al 40% che vota approvando. Significa che il governo ha ben governato?
Carmelo Dini

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: