Milano. Nina Zilli ha partecipato al festival di Sanremo con “Sola”, brano incluso nel suo terzo album “Frasi&fumo” uscito lo scorso 12 febbraio, a prezzo speciale.
Un nuovo progetto che suona talmente classico da sembrare senza tempo, splendidamente prodotto da uno dei più grandi musicisti e produttori italiani, Mauro Pagani, e dalla stessa Nina Zilli.
“Coniugare tradizione e creatività, mescolare in maniera efficace l’imprescindibile bagaglio del passato e l’altrettanto imprescindibile bisogno di esprimersi e di innovare è la sfida più elettrizzante e allo stesso tempo più difficile che si trova di fronte chiunque, oggi, si incammini lungo un percorso artistico – ha detto Mauro Pagani – Lavorare con Nina alla realizzazione del suo nuovo album è stato tutto questo e molto di più: chiacchiere, risate, qualche bicchiere di vino e tante ore passate insieme a immaginare, montare e smontare note, parole, colori e ancora parole. Davvero una collaborazione stimolante e molto, molto divertente!”.
Mauro Pagani al festival ha condotto anche l’orchestra per la Zilli.
“Frasi&fumo” è un album che parla d’amore, ma che lascia emergere la difficoltà di comunicare, di capirsi, di concedersi davvero all’altro; canzoni che celebrano la nascita e, soprattutto, la fine dell’amore e che raccontano la sensazione dell’avere davanti una nuova pagina bianca da scrivere; un disco che sembra riavvolgere il nastro di una storia per riguardarla a ritroso un’ultima volta per capire se c’è stato davvero, l’amore, o se si è trattato soltanto di parole, di pose.
Nina Zilli ha dedicato “Sola” a tutte le persone che si sentono sole e hanno il coraggio di prendere di petto la propria solitudine, “perché volenti o nolenti ci tocca: la vita è un po’ come una pentatonica e a un certo punto arriva sempre la notina blu, però serve anche tanto a noi stessi per capirci meglio e capire chi siamo, cosa vogliamo fare e dove vogliamo andare”.
Dell’album fa anche parte “Se bruciasse la città”, portata al successo nel 1969 da Massimo Ranieri, che l’artista ha presentato durante la serata delle ‘cover’ giovedì 12 febbraio dedicata alla tradizione della canzone italiana; pregevole il duetto “Schema libero” con Neffa, ma anche “Intro (Cirronembi)”, “#RLL (Riprenditi le lacrime”, “Fra il divano e le nuvole”, “Dormi dormi” e “Frasi&fumo”. Completano l’album “Luna spenta”, “Cadevo piano”, “Lei dice”, “Una breve vacanza”, “Dicembre” e “Unico re”.
Franco Gigante