Così Zygmunt Bauman nel volumetto “Futuro liquido” a cura di Emma Palese: “Alla base della sensazione di sentirsi smarrito e disorientato c’è la crisi delle istituzioni. I governi non sono capaci di mantenere le loro promesse e di rispondere in modo adeguato alle richieste della gente, tanto meno di proteggere la incolumità esistenziale dei loro cittadini.
La crisi delle istituzioni ha ripercussioni sulla crisi della fiducia popolare. Di qui la sensazione di fragilità, incertezza dei nostri affari, delle nostre condizioni e delle prospettive senza controllo”.
Siamo d’accordo con Bauman! Ed aggiungiamo che corruzione, dispotismo, assenza di etica sono ulteriori ingredienti della crisi istituzionale del nostro Paese.
Maurizio de Tilla
(Presidente A.N.A.I.)