Circa una settimana fa si è aperta l'ennesima voragine piuttosto importante sul viale del Monteoppio, proprio appena fuori della recinzione del parco: l'asfalto ha ceduto rivelando un'ampia cavità sottostante. Sembra da rilievi tecnici che tale cavità sia dovuta alle perdite idriche, ricorrenti da molto tempo, di una condotta ACEA che decorre parallelamente alla voragine stessa ad una profondità di circa 1,60 m. Tra le varie concause che potrebbero aver provocato la rottura della tubatura relativamente nuova, (il responsabile dei lavori, interpellato in proposito mi ha parlato di mancanza di ruggine) sicuramente ci sono le vibrazioni ( esaltate dalle cavità presenti nel sottosuolo di tutta la zona) provocate dal passaggio di mezzi pesanti. Con un secondo scavo, contiguo alla voragine, la condotta è stata raggiunta e riparata . Si è ora in attesa di conferma dell'esito positivo della operazione per ricoprire e riasfaltare il tutto.
Dispiace dirlo, ma in questo caso è una necessità: “IO L'AVEVO DETTO” ! Mi dispiace dover riaffermare di aver avuto ragione, se questa ragione è motivata da un danno che si è verificato nella zona del Parco di Colleoppio, ma è necessaria una segnalazione la più ampia possibile di quanto è successo affinchè questo ennesimo segnale di allarme che Colleoppio ci manda non rimanga inascoltato.
Il 23 aprile del 2014 una nostra Mozione M5S che chiedeva la rimozione degli 8 stalli posti sul viale di Monteoppio , proprio a ridosso del cantiere del restauro della Domus Aurea, veniva approvata all'unanimità dal Consiglio del I Municipio. Le motivazioni erano svariate, la prima e la più importante il fatto che : ” la situazione in cui versa il Parco del Colle Oppio, degradato ad area di parcheggio, è evidentemente incompatibile con la tutela e fruibilità del verde pubblico e la protezione del patrimonio archeologico e culturale” .
L'opinione così espressa dall'intero Consiglio del I Municipio non veniva tenuta in nessun conto dalla Giunta Capitolina, come anche il parere di contrarietà alla proposta n. 19817/2013 “Modifiche al Regolamento per la circolazione e la sosta dei bus nelle ZTL Bus 1 e ZTL bus 2”.
Nel “Regolamento definitivo” approvato nei giorni scorsi gli otto stalli di viale del Monteoppio sono stati riconfermati insieme a tutti gli altri, e gli emendamenti del gruppo capitolino M5S che ne chiedevano di nuovo la eliminazione, sistematicamente bocciati.
Si è voluto di nuovo negare la specificità e la fragilità del luogo : il viale di Monteoppio si estende su un sottosuolo pieno di cavità e vuoti per la presenza dei resti archeologici della Domus e delle Terme . Non può essere in nessun modo assoggettato a traffico pesante, va considerato con rispetto ed attenzione e, soprattutto, non può essere trattato alla stessa stregua di qualsiasi altra strada di Roma.
Durante i lavori di riparazione la strada è stata bloccata nei due sensi di marcia e, naturalmente tutto il traffico compresi i bus turistici, sono stati allontanati,… finalmente !
…ma ora bisogna fare in modo che questo provvedimento divenga definitivo : Le vibrazioni ed il peso di mezzi così pesanti che vanno e vengono sul viale incessantemente per tutte le ore del giorno potrebbero provocare altri cedimenti e crolli e, stavolta con conseguenze più ampie e gravi. Desidero, per inciso, ricordare , per chi non lo sapesse che gli otto stalli per la fermata breve dei bus turistici sono proprio a ridosso del cantiere della Domus Aurea, per il restauro della quale lo Stato Italiano si appresta a spendere 31. 000.000 ? !
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