Entro quali tempi si intende avviare a conclusione il tavolo per la delocalizzazione e se si intenda emettere ordinanza di chiusura dell'inceneritore e dei raparti di raffinazione delle ceneri dello stabilimento della società BASF Italia Spa di via di Salone, sono le domande che il M5S di Roma rivolge al Sindaco Marino per mezzo di una interrogazione urgente. Per oltre 50 anni la sede romana del più grande colosso chimico mondiale brucia agenti chimici 'esausti' per ricavare metalli preziosi ed eliminare scarti. Il risultato è un fumo perenne che si innalza dai camini e che i residenti del quartiere sono costretti a respirare. Il fatto rilevante è che oggi quella zona di via Tiburtina (Settecamini – Case Rosse) è fittamente popolata con la presenza di asili nido e di altri servizi e i fumi che la fabbrica emette sono
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