ROMA, 15 OTT – “Il tema delle unioni civili e' un argomento oltremodo delicato. Per questo motivo auspico che il partito non abbia gia' deciso la linea da intraprendere senza prima aver consultato la base e gli eletti. Non credo basti un accordo tra pochi intimi per suggellare un'alleanza con alcuni personaggi del mondo Lgbt e noi non vogliano, ne' possiamo permettere, che le posizioni di FI vengano decise da Luxuria, al secolo Vladimiro Guadagno, e che si distrugga l'identita' della destra e del popolo dei moderati e tutto quel bagaglio di valori ad essi annessi”. Cosi' in una nota il senatore di FI, Francesco Aracri. “Ecco perche' – aggiunge – oltre ad invocare una piena liberta' di coscienza su questo tema cosi' delicato, invochiamo la realizzazione, di fianco all'Ufficio per i Diritti Civili nato in seno al partito, di un Ufficio per la Famiglia. Con il pretesto di combattere 'inutili' stereotipi e battaglie ideologiche come quella che fu della Kyenge (genitore 1 e genitore 2), piuttosto che difendere diritti che sarebbero calpestati, da molto tempo la famiglia e' al centro di un preciso attacco da parte di gruppi e lobby, anche economiche”.(ANSA).
Francesca Siciliano
Uff Stampa Sen Francesco Aracri
