Continua la nostra guerra alle barriere architettoniche: Roma è infatti non accessibile a disabili (romani e turisti), anziani e persone temporaneamente in difficoltà e con capacità motorie limitate.
Da martedì 5 agosto, quando l'area di Piazza di Spagna sarà inaccessibile al traffico, un disabile non potrà più arrivare in una delle piazze più note e più belle del mondo: la stazione della Metro A “Spagna”, infatti, è priva sia di ascensori che di montacarichi per carrozzine! Tra l'altro, la stazione è anche priva di un bagno.
Tutti i sindaci che si sono succeduti negli ultimi decenni hanno promesso di abbattere le barriere architettoniche: noi vogliamo che, finalmente, in questa consiliatura si faccia qualcosa di concreto.
E due giorni fa, il primo agosto, abbiamo iniziato a portare a casa i primi risultati. Eccoli.
A giugno avevamo accompagnato Claudio Palmulli nel viaggio da Acilia al Centro, riscontrando i tanti ostacoli che un disabile deve superare per muoversi in città.
In quell'occasione ci siamo detti: basta chiacchere, basta promesse senza poi alcun seguito: andiamo dal Sindaco e chiediamo un impegno concreto.
Così è stato: venerdì il Sindaco Marino, insieme ad esponenti del Gabinetto e ai dirigenti dei dipartimenti Mobilità e Lavori Pubblici, ha incontrato in Campidoglio Claudio, accompagnato da Simone Carabella e dal consigliere M5S Daniele Frongia.
Cosa abbiamo ottenuto:
– Una delibera di giunta la numero 234 del 30 luglio 2014) che prevede “le linee di indirizzo per la predisposizione e la realizzazione del Piano per l'eliminazione della barriere architettoniche (P.E.B.A.) di Roma Capitale”
– La delibera costituisce un apposito gruppo di lavoro interdipartimentale per pianificare gli interventi (ed questo è esattamente la richiesta avanzata dal M5S nella mozione depositata il giorno prima, il 29 luglio)
– La delibera prevede inoltre la partecipazione delle associazioni che da anni si battono contro le barriere e che dunque hanno una grande esperienza sul territorio.
– L'impegno da parte del Sindaco e dei presenti di valutare la possibilità di rendere accessibile la stazione “Spagna” . Una prima valutazione arriverà entro settembre.
– Un sopralluogo, nell'area di Piazza di Spagna – via del Babuino, previsto per martedì prossimo, per verificare sia lo stato del bagno pubblico con relativo ascensore sito nella piazza, sia l'accessibilità delle aree interessate dai lavori di rifacimento.
Non ci accontentiamo delle parole ma per il momento siamo soddisfatti di questo avvio di percorso. Verificheremo costantemente lo stato di avanzamento di questo progetto.
A TUTTE LE ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DI ACCESSIBILITA' E BARRIERE A ROMA: vi preghiamo di segnalarci la vostra eventuale disponibilità a partecipare al gruppo di lavoro istituito dalla delibera: daniele.frongia@comune.roma.it
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