Torre Angela. Estrema periferia del quadrante sud est di Roma. Un quartiere dormitorio posto nel VI Municipio, che ha già una densità abitativa che supera le 250mila unità, dove i servizi e i centri di aggregazione sono compresi in un numero puramente teorico compreso tra il nulla e lo zero, in cui il degrado ambientale raggiunge livelli inimaginabilii e dove le case sono sorte addossate le une alle altre senza quasi soluzione di continuità, lasciando gli spazi stradali molto spesso somiglianti più a vicoli medievali, che alle strade di una moderna capitale europea. Un quartiere sorto nell'immediato dopoguerra per “proliferazione spontanea”, quasi sempre generata da un'edilizia di bisogno in quegli anni in cui l'emigrazione interna portò nella Capitale le popolazioni di un Sud in eterna ricerca di un lavoro, di una possibilità di vita. Un “non luogo” che negli