Si è conclusa con la magia della musica, la settimana dedicata al tema de “il Volo” voluta dall’Anua (Associazione Nazionale Ufficiali Aeronautica), in occasione del Giuramento solenne dei volontari della Svtam (Scuola Volontari di Truppa Aeronautica Militare). Se pittori e scultori dell’Associazione Culturale “L’Impronta” avevano aperto le manifestazioni con una mostra sul mito, sull’umana aspirazione e passione del volo, la musica dell’Orchestra da Camera di Taranto – di recente formazione – ha davvero trasportato gli animi verso quelle vette che gli eroici aviatori di ogni tempo raggiungono con i loro rombanti aeroplani. Coprotagonisti dell’evento, ancora una volta, il dinamico ed entusiasta presidente dell’Anua, il dott. magg. Aldo Marturano (sempre affiancato dal segretario della sezione tarantina, gen. Rossini); e il giovane e brillante comandante della Scuola (ex Saram), il col. Roberto Leo, che ha avuto il grande merito di riaprire la storica e affascinante struttura dell’Idroscalo “Luigi Bologna” alla città. Ma veniamo alla serata conclusiva delle manifestazioni legate al Giuramento solenne dei volontari. Nell’hangar principale (gravido di ricordi perché la storia dell’Aeronautica italiana sin dai primordi passa dagli idrovolanti e dalle acque del nostro Mar Piccolo ) si sono esibiti con non comune professionalità i componenti dell’Orchestra da Camera di Taranto guidata da due primi violini come quelli dei maestri Franco Mezzena e Nancy Barnaba. L'Orchestra da Camera di Taranto, è un'orchestra giovanile fortemente voluta dai fondatori Franco Mezzena e Nancy Barnaba, rispettivamente Direttore e Presidente dell’Accademia Mezzogiorno Musicale di Taranto. L'Orchestra, che ha avuto come solisti i due violinisti Franco Mezzena e Nancy Barnaba, è composta da Paola Vania (violino di spalla), Annamaria Dangelico, Vincenza Romano e Laura Petra Simone primi violini, Mariacristina Giovinazzi, Antonella Calvi, Denise Barnaba e Serena Russo secondi violini, Massimiliano Monopoli e Alessandro Straziota viole, Francesco Amatulli violoncello, Cosimo Sabatelli contrabbasso. L'Accademia Mezzogiorno Musicale, che si occupa di formare talenti musicali sin dai due anni di età fino ad arrivare ai corsi di Alto Perfezionamento, si trova in via Lucci Marini 9. In repertorio, due opere di Bach e Vivaldi proprio per due violini e orchestra e gli intrecci di armonie, voluti dai due grandi autori, hanno trovato nelle dita agili e sapienti dei due maestri felice esecuzione mentre il resto dei violini e viole stendevano un tappeto d’accompagnamento e il violoncello e il contrabbasso davano ritmo. Al termine dell’esecuzione molto applaudita, il presidente Marturano e il comandante Leo hanno consegnato numerosi riconoscimenti: all’artista Marcello Buccoliero, autore della grafica del pieghevole e del manifesto utilizzato per le manifestazioni; poi al giornalista Antonio Biella, già direttore del Corriere del Giorno, che da tempo collabora con l’Anua; quindi a tutti i pittori e scultori dell’Impronta capitanati dal presidente del sodalizio, Arturo Camerino: Elio Bruni, Marcello Buccolieri, Cetty Buzzerio, Antonio Camardi, Arturo Camerino, Maria Chiarofonte, Luciana Cucci, Liliana De Bellis, Luciana De Ciro, Rosanna De Pasquale, Antonella De Santis, Leo Di Castri, Margherita Fallico, Gianfranco Gatto, Romana Gennaro, Rocco Grippa, Letizia Lo Prete, Leo Lotito, Pasquale Portacci, Maria Pia Putignano, Eliana Primicino, Vincenzo Rusciano, Orlando Salvatore, Giuliana Taglialatela, Spyridon Trousas, Francesca Vetrano, Carla Vitti, Francesca Zanghi; e gli scultori Fabio Pierri Pepe e Augusto Bruschi. Un attestato di riconoscimento, doveroso, è andato ai due sponsor delle manifestazioni: il presidente della Compagnia Portuale Neptunia, Michele Sgura, e l’agente della Sara Assicurazioni, Pietro Pupino. Attestati, infine, ai componenti dell’Orchestra che, come detto, hanno costituito il fulcro della serata. In precedenza, nella serata d’inaugurazione della mostra d’arte visiva, sempre l’Accademia Mezzogiorno Musicale aveva fatto esibire il fisarmonicista Nicola Ippolito e la cantante Giovanna Guadagno.
Nella foto l’Orchestra da Camera di Taranto.