Garavini (PD): “Repressione, ma anche cultura contro le mafie”

La deputata interviene a Mannheim

“Il contrasto alle mafie non può venire delegato soltanto a magistratura e forze dell'ordine. L'operato di giustizia e politica può sortire effetti soltanto nella misura in cui trova l'appoggio della società. Innanzitutto bisogna prendere coscienza della diffusa presenza del fenomeno mafioso in tutta Europa e poi ci vuole la consapevolezza di come il contrasto alle mafie sia un problema che riguarda l'intera società. Ecco che una serie di iniziative culturali come quelle promosse dal Museo Reiss-Engelhorn di Mannheim sono un contributo importante perché dimostrano come il contrasto alle mafie sia un processo non solo di natura repressiva ma anche culturale”. Lo ha detto Laura Garavini, componente della Commissione Antimafia, nel corso della conferenza tenuta sulla lotta alla criminalità organizzata su base europea, al Museo di Mannheim. La conferenza, alla quale ha partecipato anche il Sindaco della città, il professor Peter Kurz, ha fatto da cornice alla mostra fotografica “TAT/ORT – luoghi scenari di mafia”, realizzata dai giovani artisti Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo.

“E' compito di tutti i cittadini impegnarsi per la legalità”, ha sottolineato la deputata, concludendo: “L'insegnamento del giudice Giovanni Falcone è ancora di grande attualità: il fenomeno mafioso Ä— un qualcosa di prodotto dagli uomini e come tale è destinato ad avere una fine.”

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