Una legge per ripensare la promozione della lingua e della cultura italiana all'estero
“La cultura può rivestire un ruolo fondamentale per il rilancio dell’economia italiana. In questo quadro assumono un significato strategico le modalità e l’efficacia con le quali l’Italia è in grado di offrire nel mondo il proprio insostituibile `brand´ culturale. Il nostro sistema di promozione della lingua e cultura italiana all’estero non è più al passo con i tempi. Abbiamo urgente bisogno di una rete di istituti di cultura che sappia vincere le sfide della globalizzazione”. Lo dichiara Laura Garavini, componente dell’Ufficio di Presidenza del gruppo PD alla Camera, presentando il Progetto di legge sull’Istituto Leonardo, di cui è prima firmataria.
“Va seguito l’esempio vincente di paesi come la Germania, la Spagna e il Regno Unito, che hanno accorpato in un unico ente, autonomo dal Ministero degli esteri, i due pilastri della cultura e della lingua all’estero”, ha proseguito la deputata, precisando: “La proposta di legge che sto ripresentando, dopo averla affinata rispetto alla formulazione della precedente legislatura, va esattamente in questa direzione e mira ad innovare profondamente la nostra offerta culturale nel mondo. Attraverso l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la promozione della cultura e della lingua italiane all’estero Leonardo, il nostro Paese potrebbe dotarsi di un organismo autorevole, capace di promuovere cultura e sviluppo al servizio del sistema Italia. Mi auguro che nel corso di questa legislatura”, ha concluso la deputata, “si possa giungere ad una riforma dell'intero sistema, che consenta di imprimere una svolta fondamentale al settore della cultura e della lingua italiana nel mondo ”.