ARACRI (FI): QUANDO INIZIERA’, LA POLITICA, A PENSARE ALLE COSE SERIE?

“Siamo nel caos più totale: i dati Istat sulla disoccupazione sono drammatici, con la percentuale dei non occupati che ha sforato la soglia del 12,6% (e che tra le donne ha toccato il 14%). La previsione del Pil per il secondo trimestre è tra il -0,1 e il +0,3% rispetto al primo e siamo a un passo dal tornare in recessione, nonostante l'operazione degli 80 euro in busta paga che dovevano rilanciare la domanda interna di consumi. Renzi non ha fatto nulla: le sue promesse sono rimaste solo sulla carta e le sue misure hanno gravato ulteriormente sulle tasche dei cittadini: la Tasi ha raddoppiato la pressione fiscale per le famiglie e l’obbligo di usare bancomat e carte di credito per i pagamenti superiori ai 30 euro, di fatto, è un’ulteriore gabella” così dichiara in una nota Francesco Aracri, senatore di Forza Italia. “A tutto questo – continua Aracri – si aggiunge il piano di riforme inesistente, confuso e farraginoso che, oltre a non servire all’Italia, sta mettendo a rischio l’intero sistema democratico della nostra Nazione. Perché, anziché lavorare esclusivamente alle misure gay friendly e alle politiche di avanspettacolo, non pensiamo alle cose serie?” conclude l’esponente di Forza Italia.

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Uff. Stampa Senatore Francesco Aracri
Francesca Siciliano

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