“ Con questi presupposti la raccolta differenziata a Napoli rischia di continuare a non decollare – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Infatti, passeggiando stamani per le strade della municipalità collinare, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, si notavano molte campane per la raccolta differenziata piene, la quale cosa lascia presupporre che non si provvede a svuotarle per tempo “.
“ Solo per esemplificare, nella centralissima via Luca Giordano si osservavano alcune campane così piene che le bottiglie di plastica traboccavano dagli sportelli semiaperti, cadendo anche sulla carreggiata antistante – puntualizza Capodanno -. In piazza degli Artisti, poi, ai piedi di un’altra campana si era formata una vera e propria montagnola di prodotti di plastica, abbandonati sulla strada dai cittadini, vista l’impossibilità di collocarli nell’apposito contenitore “.
“ Da questo stato di cose – stigmatizza Capodanno – consegue ovviamente che il comportamento virtuoso, di quei cittadini che vorrebbero attuare tale sistema di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, viene penalizzato, andando comunque a creare nuovi cumuli di spazzatura con materiali che invece andrebbero sistematicamente ed opportunasmente raccolti per riciclarli “.
Sulla questione Capodanno lancia l’ennesimo pressante appello alle istituzioni competenti affinché vengano, in immediato, adottati tutti i provvedimenti opportuni e necessari per consentire una piena ed efficace attuazione della raccolta differenziata nel capoluogo partenopeo e, segnatamente, alla luce di quanto evidenziato, nell’area collinare della Città.