Si riparte giovedì 5 giugno alle 21.30 dal Conservatorio Cantelli con una produzione in anteprima assoluta italiana: Zeno De Rossi Trio +1 con Tom Arthurs, Giorgio Pacorig e Francesco Bigoni. La nuova produzione NovaraJazz presenta il trio, cresciuto in un percorso sonoro dinamico, con il funambolico trombettista Tom Arthurs. Si conoscono da oltre dieci anni, i musicisti dello Zeno De Rossi Trio, e culminati nel disco “Kepos” (El Gallo Rojo), allegato alla rivista “Musica jazz” dello scorso ottobre. Un lavoro intenso, dove l’assenza del basso apre spazi inediti: De Rossi produce spesso una pulsione rarefatta, più interessata ai silenzi che all’effetto immediato; poetica che si sposa perfettamente con il lirismo delle ance di Francesco Bigoni e il ruolo di collante timbrico affidato a Giorgio Pacorig. Una musica personale, dove risuonano echi di nuovo jazz newyorkese, di klezmer, rock, omaggi a Paul Motian o Bill Frisell e dove, a volte, si aprono momenti in cui il tempo sembra sospendersi e la melodia rallentare.“Improvvisazione inattesa”, l’avrebbe definita lo scrittore francese Georges Perec. Chiave di lettura del concerto sarà l’equilibrio che un trio tanto strutturato riuscirà a trovare con l’inserimento di un secondo fiato, la tromba dell’inglese Tom Arthurs, anch’egli artista dalla forte individualità.
6 giugno: Tramonto, Electronic Nights, Concerto e DJ Set ed after party
Venerdì 6 giugno inizia con il Tramonto in Jazz alle 18.00 alla Centrale Idroelettrica di Galliate in compagnia di Hirpus (Pasquale Innarella al sassofono e Carmine Ioanna alla fisarmonica). Hirpus e’ un duo che utilizza musiche e brani propri, classici del jazz, canzoni latino americane, brani o frammenti di musica popolare e da ballo irpine e provenienti da ogni parte del mondo. I brani diventano un romantico soffio o un vorticoso e intrigante spunto per le improvvisazioni, che a loro volta possono restare collegate alla parte armonica, oppure allontanarsene improvvisando per dipingere nuovi scenari.
Si torna poi a Novara con uno degli appuntamenti più importanti dell’edizione 2014 di NovaraJazz: arrivano alle 21.30 nel Cortile del Broletto Jugle by Night, la sensazionale e giovanissima band di Amsterdam per la prima volta in Italia. I nove ragazzi (età media 18 anni) usano la loro educazione musicale, il loro gusto, e il loro background per produrre un mix unico di Afrobeat, Ethiojazz, funk, dub e rock. Jungle by Night non si pongono alcun limite musicale, le possibilità sono infinite quando salgono sul palco. Gli eredi di Hypnotic Brass Ensemble, giovani funambolici dall’energia irrefrenabile e nuovi profeti dell’afrobeat europeo. Le 9 anime olandesi dei Jungle by Night si sono conosciute attraverso la scuola, la strada e i legami familiari. Hanno scosso tutti e conquistato i cuori, le menti e le anime delle folle. Non si pongono alcun limite musicale, le possibilità sono infinite quando salgono sul palco. Hanno interessi e gusti musicali individuali, ma tutte le influenze passano attraverso la tavolozza musicale dei Jungle by Night. Dopo 2 album di successo, ad Aprile è uscito il loro terzo disco intitolato “The hunt”, ricco di suoni nuovi e che, a detta della critica, rappresenta l’evoluzione dell’afrobeat. Ciò che rende ancora più speciale questa band è che i musicisti hanno un’età media di 18 anni. Il musicista nigeriano Seun Kuti, rappresentante dell’afrobeat, di loro infatti dice: “L’afrobeat a quel livello è del tutto magnifico e impressionante!”.
Per chi preferisse l'elettronica alle 22.00 in Largo Puccini NovaraJazz Electronic Night con Samoa b2b No. Gravity (SStudio); alle 23.00 nel Cortile del Broletto con MaDL e Lele Sacchi
Da mezzanotte tornano al Plaza Cafè per l’afterparty i Peace&Low feat. Albi Scotti.
7 giugno: Jazz&Wine Brunch, Tramonto in Jazz, Notte Bianca, Concerto e DJ Set
Sabato 7 giugno il risveglio è affidato al brunch nel Cortile della Soprintendenza a Novara con Angles 3 (part 1). La formazione del Jazz Brunch è una versione ridotta degli Angles 9. Magnus Broo è guidato dall’espressione continua della sua immaginazione melodica, mostrando sempre la capacità di esprimere una profonda musicalità. Johan Berthlig ama creare sinfonie di musica elettronica associate ad uno splendido lirismo melodico. Il ritmo ipnotico di Andreas Werliin completa la sfumatura sonora del trio.
Mentre alle 18.00 l’aperitivo è con Wolfram Trio al Cascinale dei Nobili di Casalbeltrame. Il Wolfram Trio trova la sua ispirazione nel free jazz acustico, così come nella musica improvvisata contemporanea. Nonostante le loro radici affondino nella musica di ispirazione di artisti quali Albert Ayler, Peter Brotzman e Barry Guy, il trio è comunque riuscito a dare originalità al suo suono. La musica che suonano è improvvisata e il risultato tende ad essere spontaneo, senza paura ed esplosivo.
Alle 21.30 sul palco nel Cortile del Broletto di Novara sale il gruppo europeo più interessante del momento, presentato per la prima volta in Italia: Martin Küchen’s Angles 8 e il suo jazz sperimentale e d’avanguardia. Küchen, sassofonista svedese classe 1966, suona il sax soprano, tenore, alto e baritono. Senza dubbio un artista sperimentale: compone musica per il teatro, il cinema, la poesia e crea installazioni sonore. suono inedita è per la prima volta in Italia grazie a NovaraJazz. Se dovessimo elencare un paio di cose di cui più si sente la mancanza nel jazz, diremmo la spinta politica e le formazioni allargate. 2 caratteristiche che gli Angles. Spesso relegato a un passato mitizzato e ideologico, l’aspetto politico del jazz è diventato una vera rarità, ma questo gruppo fa una musica onesta e collettiva, d’amore e di rabbia, e il suo stesso esistere è portatore di un senso di comunità. Formata da alcuni dei migliori esponenti del jazz scandinavo, la formazione di Küchen è in qualche modo irriducibile a ogni classificazione, immersa nella tradizione di ricerca, ma al tempo stesso portatrice instancabile di un approccio ellittico alla creazione musicale. Viscerali e coloratissimi, gli Angles sono una band imperdibile, di quelle in grado di saldare la frattura tra la tradizione jazz e le nuove generazioni di pubblico. Avete il cuore collegato a una miccia: sappiate l’accenderla è nelle mani di Martin Küchen e dei suoi complici!
Alle 22.00 inizia la Notte Bianca del Jazz da Largo Puccini con Waxlife e Albi Scotti; alle 23.00 nel Cortile del Broletto Mouth (Mad On The Moon – Safe Sexx Music – GetWet) e DJ D. (Casa Bertallot Crew); da mezzanotte l’afterparty è al Plaza Cafè con i Peace&Low feat. Albi Scotti e per chi proprio di ballare non si stanca mai dalle 2.00 al Circolo Arci Big Lebowski si fa l’alba con i Novara DJazz Set.
8 giugno: Jazz&Wine Brunch ad Oleggio
Il weekend si conclude domenica 8 giugno a mezzogiorno al Parco Beldì di Oleggio con il brunch, e protagonista Angles 3 (part 2).
Al Jazz Brunch di chiusura di NovaraJazz va in scena un’altra formazione ridotta degli Angles 9 ed è Martin Küchen questa volta a guidare il trio. Küchen non scrive le sue composizioni, ma suona la sua musica di getto durante le prove con la band al completo. I musicisti devono quindi imparare la musica, dandole le proprie sfumature e le proprie tonalità. Il risultato è molto vivace, emozionante e potente.
Eventi Collaterali: libri, jam-session, mostre, visite
NovaraJazz non è solo concerti ma anche una serie di attività collaterali che lo rendono uno degli eventi più completi ed interessanti nel panorama jazz: giovedì 5 giugno alle 18.00 presso la Libreria Lazzarelli a Novara Franco Bergoglio presenterà il suo libro “Magazzino Jazz”, mentre sabato 7 giugno alle 17.30 il giornalista Luca Vitali presenterà al Cascinale dei Nobili di Casalbeltrame il suo libro “Il Suono del Nord”, prima e importante opera monografica dedicata alla scena jazzistica norvegese.
Domenica 8 giugno dalle 10.00, a Novara nel Cortile del Broletto, sarà allestita la mostra Primavera Vintage Vinile: una mostra del disco usato e da collezione, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati.
Jam sessions nei locali della città: giovedì 5 giugno alle 21.30 al Mister Babilla con Mario Biasio Quartet. Nella storica Birreria San Marco, partner del festival dalle sue prime edizioni: venerdì 6 giugno alle 19.00 Tomato Jazz Trio e sabato 7 giugno alle 19.00 Claudio Guida Sax Solo.
Si segnala, inoltre, la mostra fotografica “Jazz a Novara”, a cura del fotografo Mario Balossini, visitabile presso l’Istituto Musicale Brera dal 22 maggio al 7 giugno, negli orari di apertura dell’istituto. La mostra di
Il legame tra musica e città diventa sempre più stretto in questa undicesima edizione. NovaraJazz sarà Novara Street Jazz, la colonna sonora del centro storico di Novara nelle giornate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 giugno.
Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 giugno il Comune di Novara darà la possibilità di visitare i siti museali novaresi con un Biglietto Unico, acquistabile direttamente presso le biglietterie dei Musei Civici e della Canonica del Duomo, per l’ingresso cumulativo alla Galleria Giannoni, Cupola di San Gaudenzio, Musei della Canonica, Cattedrale, Battistero del Duomo.
Inoltre l'Associazione Studio Insieme, uno spazio dedicato a sensi e percezioni nell’intento di conoscere e riconoscere le proprie emozioni. proporrà delle visite guidate sensoriali alla città sabato 7 e domenica 8 giugno con partenza ed arrivo al palazzo del Broletto. La scoperta o riscoperta di aspetti misteriosi, intriganti curiosità, tracce di personaggi famosi che a Novara hanno lasciato piccoli e grandi ricordi, miti e leggende che affondano le radici nella memoria dei tempi trascorsi. L’insolita scoperta di una città dai mille volti che si completerà nello spazio dedicato al percorso sensoriale. La prima visita sarà alle 16.00, la seconda alle 17.30. Le visite sono gratuite, su prenotazione, al numero telefonico 348/1334011. Massimo 15 partecipanti. Termine ultimo per prenotazione giovedì 5 giugno.
Per le vie della città
NovaraJazz accompagnerà a suon di jazz questo “viaggio al centro di Novara”. ,Venerdì 6 giugno dalle 16.00 alle 21.00 per le vie del centro protagonista sarà ancora NovaraJazz Collective. Sabato 7 giugno alle 11.00 in Piazza Gramsci si esibirà l’Orchestra della Scuola di Musica Dedalo. Ad animare la città ci sarà poi la Maxentia Brass Band, che movimenterà con suoni jazz il pomeriggio novarese. Il tutto arricchito da alcune tappe di animazione proposte dall’Acrobatic Team degli Skapigliati Street e dai giocolieri della Scuola Circense DimiDimitri, sotto il coordinamento di Alessio Ricci, fresco campione italiano di ginnastica artistica 2014. Domenica 8 giugno torna NovaraJazz Collective in Piazza Gramsci, Piazza Duomo e a omaggiare la mostra Primavera Vintage Vinile nel Cortile del Broletto. Per l’intero fine settimana, inoltre Gianluca Elia, Giancarlo Nino Locatelli e Claudio Guida terranno concerti per le vie del centro storico nell’intero arco delle giornate. E ancora le strade saranno animate dai ritmi brasiliani del duo chitarra e voce Olli & Rodrigo.
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