IL PUNTO di Marco Zacchera n. 492 del 18 maggio 2014

SOMMARIO: BANCHE & POLITICA – GLI AMICI DI CHIAMPARINO – MIGRANTI – F 35 – CONTATTI ED APPUNTAMENTI A VERBANIA

CHE NE DITE DE “IL PUNTO” ?

Qualche lettore mi scrive dicendo che IL PUNTO è diventato troppo lungo, altri apprezzano gli approfondimenti che cerco di dare sulle notizie: QUAL È LA VOSTRA OPINIONE? Grazie per un riscontro via email a: marco.zacchera@libero.it per poter proporre una rubrica il più possibile concisa, ma credo interessante. Con l’occasione, se avete qualche indirizzo di amico o conoscente potenzialmente interessato a ricevere IL PUNTO grazie se vorrete comunicarmelo!

IL GOLPE DELLE BANCHE

Autunno 2011: Berlusconi lascia sotto la grandinata della speculazione internazionale che sta affossando finanziariamente l’Italia. Non servono parolone tipo “golpe” o di colpo di stato ma solo guardare alla realtà e rendersene conto.

L’Italia di Matteo Renzi oggi è economicamente molto più debole di allora. Ci sono il 42% di famiglie “povere” in più, la disoccupazione giovanile è cresciuta di quasi il 50%, la pressione fiscale aumentata, il PIL è peggiorato (anche nel primo trimestre del 2014, da tempo sbandierato per essere l’anno della ripresa!), il debito pubblico vistosamente aumentato… eppure lo “spread”oggi è meno della metà di allora: come mai?

Perché questa Europa di banchieri senz’anima né coscienza sceglie un paese politicamente “antipatico” e comincia a specularci sopra con profitti spaventosi. Una banca che comprò titoli di stato italiani tre anni fa – magari dopo aver fatto diffondere notizie catastrofiche e orientato i “declassamenti” finanziari sta guadagno oggi un rendimento che è il DOPPIO di quello corrente e se l’investimento allora fu decennale per altre 7 anni continuerà a prendersi interessi principeschi pagati dallo stato italiano e pure esentasse.

Chi insomma tramava e sapeva “prima” che Monti sarebbe poi andato al governo speculò alla grande guadagnando ancora oggi mucchi di soldi. Certo che Berlusconi e Tremonti erano scomodi, meglio tenersi un “professore” obbediente come un gattino sulle ginocchia!

Golpe? Semplice realtà dei fatti e se Napolitano ci tiene oggi a far sapere che lui non ne sapeva nulla (e volete dicesse il contrario?) o non è vero o dovrebbe allora licenziare subito i suoi sprovveduti collaboratori che non se ne erano accorti.

GIRA E RIGIRA E’ QUESTO MODELLO DI EUROPA E DI MONETA UNICA CHE PROPRIO NON VA, BISOGNA PESANTEMENTE RIFORMARLO E BENE FA CHI, COME FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE, CHIEDE NEL SUO PROGRAMMA ANCHE UNA AGENZIA DI RATING EUROPEA CHE DIA VALORI PIU’ CERTI E ONESTI AGLI STATI E ALLE LORO ECONOMIE, MA UNA STRUTTURA CHE SIA GESTITA E VERIFICATA DELLE BANCHE NAZIONALI DI TUTTI I PAESI EUROPEI – E NON SOLO DAI TEDESCHI! – O NON CAMBIERA’ NULLA. LE ELEZIONI EUROPEE DI DOMENICA PROSSIMA SONO UN MOMENTO FONDAMENTALE PER DARE UNA SVOLTA AD UNA EUROPA CHE IN DIECI ANNI HA PERSO I PROPRI VALORI PER TRASFORMARSI SOLO IN UN BRUTTO AFFARE ECONOMICO: basta con un’Europa così, non è quella che abbiamo sperato!

CHIAMPARINO E IL PIEMONTE

CHE CI FACEVA, E IN POSIZIONE BEN VISIBILE, PRIMO GREGANTI – IL FAMOSO COMPAGNO”G”, TORNATO AGLI ONORI DELLA CRONACA PER LE MAZZETTE A “EXPO 2015” – ALLA MANIFESTAZIONE DI AVVIO DELL CAMPAGNA ELETTORALE DI SERGIO CHIAMPARINO, CANDIDATO PD ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE PIEMONTE, TENUTASI A FINE MARZO AL TEATRO CARIGNANO DI TORINO?

E’ QUESTO IL NUOVO CHE AVANZA ? CHE BRIVIDI !

MIGRANTI : 834% IN PIU’

Alla data del 12 maggio i clandestini raccolti nel Canale di Sicilia sono stati oltre 30.000, l’ 834% in più dell’anno scorso.

E’ evidente il fallimento della politica del governo Renzi sull’immigrazione e l’irresponsabilità della operazione “Mare Nostrum” che è un incitamento alla traversata.

Follia perseverare a non rendersene conto, soprattutto perché – dopo il momento del doveroso salvataggio in mare – si pone poi il problema di “collocare” queste decine di migliaia di persone nelle varie parti d’Italia senza minimamente curarsi del loro futuro. Grazie ai tanti volontari che danno una mano, ma questi immigrati non possono poi lavorare, non potrebbero espatriare, non hanno documenti, non possono avere legittimo asilo politico: “spariranno” così nello sfruttamento e nella clandestinità come troppi loro predecessori-. Non servono ipocrisie ma strategie in Italia come in Europa.

F 35 – LE COSE CHE NON SI DICONO

Credo che nessuno oggi sia un “militarista” e consideri piacevole che l’Italia spenda alcuni miliardi di euro (ne erano previsti 10 in 20 anni, ora pare ridotti a 5) per co-produrre i famosi cacciabombardieri F35 che, anche dal punto strategico, ci servono ben poco.

Per contro tutti (o quasi) quelli che si dicono “pacifisti” forse non si rendono conto che partecipare però ad un progetto internazionale significa accettarne le regole con vantaggi e svantaggi applicando accordi sottoscritti ormai molti anni fa e che non comprendono solo gli aerei, ma il concetto di difesa comune.

Decidere ora di ridurre della metà la partecipazione italiana al progetto vuol dire mettere seriamente a rischio la decisione che proprio in Italia ci sarebbe stata la centrale di manutenzione degli aerei per l’Europa e il Mediterraneo ed era stato proprio questo uno dei motivi e delle clausole che avevano spinto il nostro paese ad aderire al consorzio.

A questo scopo a Cameri (Novara) nella ex base dell’aeronautica è stato nel frattempo costruito un grande stabilimento per ospitare una serie di commesse di montaggio e manutenzione con un “ritorno” pari a più di 4 miliardi di euro, ovvero il 40% del costo ventennale della partecipazione italiana al consorzio F35 creando anche alcune centinaia di nuovi posti di lavoro, in parte già operanti.

Cancellando ora il 50% della partecipazione italiana – come parrebbe aver deciso il governo Renzi – si rischia di far saltare l’affidamento all’Italia delle manutenzioni che verranno probabilmente effettuate in gran Bretagna, a Marham, una base vicino a Norfolk.

Nel frattempo l’Italia ha già speso 800 milioni di euro per lo stabilimento di Cameri che ora rischiano di essere buttati via.

Alla fine si rischia un doppio disastro, con un affare solo per chi ha realizzato le strutture dello stabilimento ovvero la ditta Maltauro di Vicenza, quella – per intenderci – i cui vertici sono stati arrestati giovedì scorso nell’ambito dell’ inchiesta sulle tangenti per l’Expo…

CONTATTI

Diversi lettori mi chiedono di partecipare a incontri, conferenze, dibattiti in giro per l’Italia e – quando posso – collaboro sempre volentieri. Chi vuol contattarmi può farlo direttamente scrivendomi su marco.zacchera@libero.it così come può leggere i numeri arretrati de IL PUNTO sul sito su www.marcozacchera.it .

Mi si chiede spesso, inoltre, di riprodurre su altre testate articoli o note che appaiono su IL PUNTO. Ribadisco che tutti i testi possono essere liberamente ripresi pregando però di citarne sempre la fonte e di interpretare con correttezza il mio pensiero ovvero di non forzarne il senso con tagli ed estrapolazioni. Sarò grato a chi, riprendendo quanto scrivo, avrà la cortesia di comunicarmelo.

APPUNTAMENTI

Oggi sabato 18 maggio – dalle 15 alle 18.30 – in cinque piazze di Verbania Intra la candidata a sindaco MIRELLA CRISTINA ha organizzato una kermesse in contemporanea di artisti di strada che si esibiranno per dare anche un tocco di diversità alla campagna elettorale. Gli appuntamenti sono previsti in piazza San Vittore, piazza Matteotti, piazza Castello, piazza San Rocco con conclusione in piazza Ranzoni dove sono presenti fissi da stamane punti info di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Forza Italia, Lega Nord e indipendenti.

Domani domenica 19 maggio alle ore 17 al “Chiostro” di Via Fratelli Cervi ad Intra la prof.ssa Maria Canale (che è candidata indipendente nella lista di Forza Italia alle elezioni comunali di Verbania) presenterà il suo libro “Agostino e il suo itinerario a Dio nelle “Confessioni”. Non è un appuntamento politico ma culturale e parteciperanno anche esponenti delle diverse Chiese cristiane presenti a Verbania

ELEZIONI A VERBANIA: MIRELLA CRISTINA

Com’è noto Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia – A.N. ed Indipendenti per Verbania hanno indicato nell’avv. MIRELLA CRISTINA il candidato a sindaco del centro-destra per le prossime elezioni comunali.

IL COMITATO ELETTORALE HA SEDE IN VIA 25 APRILE n.7 A VERBANIA INTRA Chiunque volesse collaborare alla campagna elettorale o diffondere materiale può contattare mirellacristina@sindacodiverbania.it

Un saluto a tutti !
Marco Zacchera

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