Durante la seduta consiliare del 26 marzo 2014, la
maggioranza del III Municipio ha bocciato l'atto a 5 stelle che chiedeva la
verifica dei cartelloni pubblicitari privati.
Motivo? Essendo il 90-95% dei cartelloni in regola,
l'atto risulta secondo l'assessore competente inutile. Da ciò deduciamo che la
presenza di un 5-10% di cartelloni illegali non costituisce un problema per i
consiglieri della maggioranza.
Veniamo ora al PROGRAMMA
amministrativo del Presidente Marchionne (PD) che al punto 1.6 recita:
“Gli
ultimi cinque anni hanno visto sorgere una serie infinita di impianti
pubblicitari su tutte le vie principali, le piazza e i luoghi di passaggio
della città. Nel nostro territorio le aree verdi sono state disseminate e
invase da ogni sorta, spesso con sanatorie per quelli precedentemente abusivi e
in attesa di rimozione. E' necessario operare un piano regolatore
dell'impiantistica pubblicitaria, con la rimozione, se possibile, o la
scientifica ricollocazione di tutti gli impianti infelicemente piantati su aree
verdi, creando inquinamento visivo e in qualche caso, pericolo.”
Il NO secco della maggioranza, oltre ad essere in
contraddizione con i bei propositi del programma elettorale, è in
contraddizione con quanto avvenuto dalle forze politiche di cui è espressione
negli altri Municipi. Nel IV e nel XV
Municipio la stessa risoluzione, presentata anche da PD e SEL, è passata.
I fatti avvenuti hanno un pregresso: l'atto in questione
era stato discusso in Commissione per ben tre volte, ma ecco nell'ultima com'è
andata:
Noi non ci arrenderemo, teniamo al ripristino del decoro
nel III Municipio, la maggioranza dice che siamo un Municipio virtuoso, ma non
hanno avuto la coerenza, nel caso, di verificare i dati forniti dal ufficio
tecnico competente. Forse perché sapevano che quei dati potevano non essere
confermati?
Di certo noi del
MoVimento 5 stelle non ci diamo per vinti e vi aggiorneremo sulla questione!MoVimento 5 Stelle Roma – III MunicipioSeguici su facebook
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