“Effettivamente parla un po' a vanvera, ma lo fanno in tanti. Si fanno slogan spot, si danno giudizi su tutto e su tutti”. Così Cesare Damiano (PD), presidente della Commissione Lavoro alla Camera, intervenuto a Effetto Giorno, su Radio24, in merito alle dichiarazioni del Governatore della Banca d'Italia: “Se ci riferiamo all'atteggiamento rigido e conservatore delle parti sociali, mi sembra che in Italia abbiamo delle parti sociali molto dialoganti e molto consapevoli, purtroppo siamo in un tempo nel quale la concertazione pare essere messa in un cassetto. Mi pare un grave errore, perché senza consultazione di quelli che hanno le mani in pasta, come l'imprenditore che fa impresa e il sindacalista che va nei luoghi di lavoro, non si fanno buone leggi”. Quindi anche il Governo parla a vanvera? “Il governo sulla concertazione ha detto cose molto chiare: ne facciamo a meno. Penso che sia un errore. Quando si dice “sia chiaro che un Governo deve decidere”, chi lo nega? La concertazione non è l'obbligo all'accordo, è un metodo per cercare la soluzione migliore sentite le parti. Poi un Governo sempre il diritto, sentite le parti, di prendere le sue autonome decisioni anche senza il consenso di una o più di queste parti”
Franca Piovani – Ufficio stampa Gruppo 24 ORE