Durante la trasmissione di Piazzapulita (La7 – 3 marzo) è andata in onda parte dell'intervista del giornalista Friedman a Massimo D’alema, nella sua tenuta in Umbria, della quale l’uomo politico si è mostrato molto orgoglioso. Capisco, però, l’orgoglio per le vigne, per l’ottimo vino che producono, per il secolare ulivo (ne ha riferito l’alto prezzo), ma non riesco a comprendere come si possa essere orgogliosi dei denti aguzzi di un cane. Massimo D’alema non solo ha tentato invano d’aprire la bocca dell’animale per mostrarne i denti al giornalista, ma ha anche aggiunto con evidente soddisfazione: “Se sente il pericolo… “. Breve pausa. E poi: “Uccide”.
Elisa Merlo