Roma, 19 febbraio 2014. Giuseppe Di Fabio, cittadino italiano in Venezuela è stato arrestato perché avrebbe partecipato ad una manifestazione anti chavista. Egli però si protesta innocente. Bisogna intervenire con decisione e tempestività onde evitare un secondo spiacevole caso Marò. Lo ha dichiarato Razzi in una nota ed ha aggiunto: sono ancora molti i casi di italiani dimenticati in prigioni all’estero e questo non è certo una cosa bella per un paese come l’Italia che si dice garantista ed attento alle libertà ed al diritto. Abbiamo il dovere, ha concluso, di occuparci di questi nostri concittadini non certo per farli assolvere se colpevoli di reati più o meno gravi, ma per garantire loro una difesa adeguata ed il rispetto del diritto internazionale.
Interrogazione a risposta scritta
Al Ministro degli Esteri
Per iniziativa del Senatore Antonio Razzi
Premesso che
In Venezuela imperversano scontri di notevole violenza data la situazione politica di grandi tensioni con morti ed arresti di massa;
in quel paese, destinazione di una forte emigrazione italiana la democrazia e lo Stato di diritto sono inesistenti;
è stato arrestato un nostro concittadino italiano, Giuseppe Di Fabio consigliere comunale di opposizione a Maneiro perché avrebbe semplicemente partecipato ad una manifestazione in opposizione al partito chavista del Presidente Nicolas Maduro;
le accuse contro Di Fabio sono di associazione a delinquere, istigazione alla violenza e resistenza al pubblico ufficiale mentre egli si protesta innocente in quanto in quel momento si trovava altrove per diporto a caccia e quindi è una vittima del regime, un capro espiatorio;
il giovane politico è figlio di emigrati, cognato di Gianmarco Marsili, sindaco di Castiglione a Casauria (Pescara), sua sorella Rosalia Isabel, nata a Porlamar, vive attualmente nel comune del Pescarese;
si chiede si sapere
se la signora ministro non intenda prendere provvedimenti in favore del nostro connazionale vittima di abuso e di violenza e se non intenda chiedere chiarimenti e spiegazioni plausibili alla autorità venezuelane onde evitare il reiterarsi di casi spiacevoli come la vicenda dei due marò e tutelare la libertà del cittadino italiano Di Fabio residente in Venezuela.
Sen. Antonio Razzi
Segretario Commissione Esteri
Piazza delle Cinque Lune, 113
00186 Roma
Tel.+39 06/67063227-+39 06/67064227- Fax + 39 06/67066227
E-mail: antonio.razzi@senato.it