Oggi è il 10 febbraio, e, per onorare una Legge di questa repubblica (la 92 del 30 marzo 2004) desidero “Ricordare” brevemente le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, ma soprattutto quanti, ancora oggi, pur essendo da sempre e a tutti gli effetti cittadini italiani, vengono discriminati, offesi e vergognosamente dimenticati da questa Patria che si fa sempre più fatica a comprendere e riconoscere: l’Italia repubblicana!
Un giovane amico classe 1934, residente in Romagna, ancora alcune settimane fa ha denunciato la sua impossibilità a poter inviare un vaglia postale, in quanto a dire dell’Ufficio delle poste al quale si è rivolto, Lui, Giovanni Ruzzier orgoglioso italiano, di Pirano provincia di Pola, essendo “nato all’estero” si trova ad essere nella condizione di un “EE” Escursionista Estero!!!
Nulla è valso ricordare a questo Ufficio che la Legge 52 del 15 febbraio 1989, indica come devono essere trattati gli italiani nati in comuni ceduti dall’Italia ad altri Stati in base ai trattati di pace. Secondo questi “ignoranti” il Sig. Ruzzier è nato in Slovenia: punto e basta!
E dire che questa Legge, consta di soli due articoli. Anche un bambino è in grado di tenere a mente due strofe di poesiola o no?
Altre volte in passato si è ritrovato ad essere un immigrato Jugoslavo, Bosniaco e anche Montenegrino, italiano mai, nemmeno per caso.
Posso comprendere che gli sfollati istriani, giuliani e dalmati risultino indigesti perché testimoni oculari delle atrocità commesse da quanti in passato si vantavano d’essere comunisti o che, sono stati semplici dormienti interessati a loschi interessi politici, arroganti burocrati o affaristi sulla pelle di migliaia di persone che hanno perso tutto, anche la loro Patria!
Le Leggi però, le vogliamo osservare?
Vogliamo una volta per tutti aggiornare il sistema informatico nazionale?
Vogliamo informare, in modo esauriente il personale preposto?
Ecco cosa desidero “Ricordare” oggi 10 febbraio 2014 a questa repubblica…
Alberto Conterio
Italia Reale – Stella e Corona
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