INDISPENSABILE MODIFICARE IL DISEGNO DI LEGGE DELEGA DI SEGNO TOTALMENTE OPPOSTO LA RELAZIONE

Cari Colleghi,

Purtroppo dobbiamo ancora una volta constatare come si stia tentando di far passare per opportuni provvedimenti che, al contrario, tendono ad aggravare l'accesso alla giustizia per i cittadini.

E' il caso del tentativo di far approvare un disegno di legge delega al Governo, collegato alla legge di stabilità e descritto come “recante disposizione per l’efficienza del processo civile, la riduzione dell’arretrato, il riordino della garanzie mobiliari”.

Il disegno di legge in oggetto, infatti, contiene provvedimenti come la motivazione a pagamento, l’appello davanti al giudice monocratico, il pagamento all’ufficiale giudiziario del compenso per le ricerche nelle banche dati della pubblica amministrazione precedute oltretutto dalla previsione di un decreto presidenziale di autorizzazione con ulteriore pagamento del relativo contributo unificato.

Questi provvedimenti avranno il solo effetto di aumentare ulteriormente i costi di accesso alla Giustizia e restringere sempre di più il diritto alla difesa per il cittadino (leggi il testo del disegno di legge) .

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma si sta attivando, insieme alle altre rappresentanze dell’Avvocatura, affinché alcune di queste proposte siano modificate.

In questo quadro si inserisce, invece, la relazione inoltrata il 3 dicembre 2013 al Ministro Cancellieri e la documentazione dei lavori della apposita Commissione, presieduta dall’Avv. Prof. Romano Vaccarella, che ha predisposto un progetto organico di interventi di modifica alle vigenti norme del codice di procedura civile e dei più recenti e criticati riti (“rito Fornero”).

Il Professor Romano Vaccarella ha trasmesso al Consigliere Bolognesi, responsabile del Progetto Processo Civile, tutta la relativa documentazione affinché il Consiglio dell’Ordine potesse darne opportuna diffusione, che avviene, come da delibera del 12 dicembre u.s., attraverso la distribuzione degli stessi a mezzo link in calce al presente messaggio di posta elettronica, preannunciando fin da ora nei mesi di gennaio e febbraio lo svolgimento di due seminari di aggiornamento professionale incentrati sulle criticità poste in luce dalla Commissione Vaccarella, oltre ad un incontro, sollecitato da molti Colleghi, sul tema della lettera indirizzata dal Primo Presidente Giorgio Santacroce al C.N.F., nella quale il medesimo afferma che un ricorso per Cassazione deve essere contenuto in non più di venti pagine.

Su tale ultimo argomento è stata già verificatA la disponibilità e l’interesse del Primo Presidente e del Prof. Vaccarella per venerdì 21 febbraio 2013 e si cercherà di ottenere anche l'opportuna partecipazione del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Prof. Guido Alpa.

Relazione del Prof. Vaccarella indirizzata al Ministro Cancellieri

Modifiche di disposizioni generali
Modifiche giudizio di primo grado
Modifiche Impugnazioni
Modifiche esecuzione forzata A
Modifiche esecuzione forzata B
Modifiche procedimenti speciali
Proposta arretrato cassazione
Modifiche Codice Civile
Norma sul computo dei termini

Cordiali saluti.

Il Presidente Il Segretario
Mauro Vaglio Pietro Di Tosto

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