La Italian Softball League 2014 prende forma da Bologna

Nella sede FIBS Emilia-Romagna/Teammate la consulta dei Club ISL ha discusso con i vertici federali e la COG le indicazioni per strutturare la prossima stagione
Il Presidente Riccardo Fraccari ha avviato la riunione delle Società aventi diritto alla Italian Softball League 2014 segnalando come il Consiglio Federale, nell’ultima riunione, abbia indicato come indispensabile un recupero di maggiore ordine e regolarità nella disputa del campionato.
L’elasticità stabilita per la stagione scorsa, al fine di agevolare il lavoro dei Club nella difficile congiuntura economica, ha di fatto portato a stravolgimenti troppo importanti dell’attività programmata.
“L’obiettivo dell’incontro di oggi è proprio quello di concordare insieme regole certe e condivise, che però non possano essere derogate in alcun modo” ha sottolineato la massima carica FIBS.
Per quanto riguarda il numero delle squadre (assente giustificata Caserta) “A Roma la situazione al momento è di ‘lavori in corso’, ma stando a quanto emerso da alcuni incontri” ha proseguito Fraccari “è possibile aspettarsi che la città sarà rappresentata nel prossimo campionato ISL. La Blue Girls Bologna ha scelto di fare un passo indietro, secondo un progetto solido e condivisibile, per preparare la giusta base per ripresentarsi nella massima serie a breve.
La situazione vede quindi al momento 12-13 squadre disponibili, vorremmo arrivare a 14 nel 2014, per poi puntare ad ampliare a 2 gironi da 8, che è l’obiettivo programmato da tempo nel Libro Bianco.”
Il Responsabile per la categoria, Roberto Guerrera, ha ricordato le novità principali introdotte nel 2013, ovvero la suddivisione in 2 gironi e la possibilità di rinvio preventivo per maltempo, segnalando come entrambe abbiano raggiunto gli obiettivi di economicità dai quali erano scaturite, ma anche come una regolamentazione rigida, anche dei recuperi, vada concordata e prefissata, per evitare il ripetersi del fenomeno delle troppe gare alla fine non disputate perché ‘ininfluenti ai fini della classifica finale’, causando un impoverimento tecnico inaccettabile della stagione.
Il Vice presidente FIBS Totoni Sanna ha illustrato le ipotesi di struttura della ISL 2014 a 14 o, in seconda battuta, a 12.
Per la formula a 2 gironi da 7, la regular season avrebbe inizio il sabato 29 marzo e termine il 28 giugno; semifinali fra il 30 e il 31 agosto, con serie al meglio delle 3 partite; finale al meglio delle 5 fra il 13 e il 21 settembre, con intermezzo per le Coppe Europee se coinvolte le stesse squadre. Coppa Italia a concentramenti dal 12 luglio. Per la preparazione delle Nazionali Seniores e Juniores in vista delle manifestazioni internazionali è programmata una serie di eventi, con alcune importanti novità: il Torneo della Repubblica, a Caronno a inizio giugno, l’ All-Star Game nel weekend del 4-5 luglio fra Nazionale e selezione ISL, con una seconda partita tuttestelle fra Nazionale Juniores e selezione A2 e la prima Italian Softball Week, torneo internazionale di alto livello a ridosso del Campionato Mondiale olandese, dal 7 al 10 agosto.
“Puntare su eventi di spessore e nelle date giuste” ha evidenziato Sanna “oltre che proporre alle nostre atlete possibilità di giocare ad alto livello e quindi crescere, ci può anche consentire di lavorare sulla visibilità, confezionando manifestazioni che possano attirare pubblico e che possiamo mettere sul tavolo nel momento in cui si cerca di conquistare spazio sui media.”
In caso di 12 squadre iscritte, le Società hanno proposto, al posto di un intergirone, un potenziamento della Coppa Italia.
A maggioranza è stato anche indicato dai Club l’ utilizzo obbligatorio del lanciatore di scuola italiana (ASI) in garauno.
Il 30 novembre è il termine ultimo per la regolarizzazione delle posizioni delle Società e l’iscrizione al campionato: a quella data si potrà quindi conoscere la composizione definitiva della ISL 2014.

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