Io capisco l’inconsapevole (almeno si spera) crudeltà di quei religiosi che mandavano al rogo innocenti accusati d’eresia, capisco anche le inconsapevoli (almeno sempre sperando) atrocità commesse durante le Crociate in Terra Santa, erano altri tempi. Ma oggi, può accadere che ancora aggi persone religiosissime facciano discorsi crudeli senza rendersene conto? Sul forum del blog “Come Gesù”, del sacerdote Mauro Leonardi, una colta religiosissima signora, se n’è uscita col seguente discorso: “Se Dio guarisce un bambino e ne lascia morire un altro, significa che per l’altro era meglio morire”. Dio, quindi, ogni tanto interverrebbe nelle vicende umane, vedrebbe in un ospedale pediatrico tanti bambini sofferenti malati terminali, ascolterebbe le preghiere disperate di una madre, ne guarirebbe il figlio, e gli altri li abbandonerebbe alla sofferenza e alla morte, perché soffrire e morire sarebbe meglio per loro. La signora religiosissima, senza rendersene conto si figura un Dio cinico e crudele. Ma si può scherzare così con la sofferenza e la morte prematura d’innocenti? Si può scherzare così con il dolore delle loro famiglie?
Carmelo Dini