Basta giocare con l'aumento dell'Iva: il cittadino consumatore ha già dato.
Si abbia finalmente il coraggio di tagliare la Spesa Pubblica
Da giorni assistiamo a un triste tira e molla sulla questione dell'aumento dell'Iva a ottobre. È arrivato il momento di dire basta, perché il cittadino-consumatore ha già dato: se il Governo vuole recuperare risorse, tagli i costi della Spesa Pubblica e non penalizzi ulteriormente i consumi, che rappresentano uno dei volani della ripresa. L'aumento di un punto dell'Iva ipotizzato in queste ore è un provvedimento recessivo, una misura che vanifica i primi timidi segnali di ripresa dati dall'economia italiana. L'aumento dei prezzi che ne conseguirebbe avrà sicuramente l'effetto di stroncare sul nascere qualsiasi possibilità di incremento nei consumi. Il che significherebbe, anche per quest'anno, dare l'addio a una possibile inversione di tendenza.
Ciro Sinatra, 51 anni, è il presidente di Univendita, l'associazione di categoria che riunisce le più importanti aziende italiane operanti nel campo della vendita diretta a domicilio. Le imprese associate a Univendita contano oltre 67mila collaboratori in tutta Italia e hanno realizzato nel 2012 un fatturato complessivo di un miliardo e 175 milioni di euro.
Per info, approfondimenti e interviste Eo Ipso, ufficio stampa di Univendita, è a disposizione dei colleghi:
Marco Calini – 339 1544973 mcalini@eoipso.it