Nel nostro programma, più che in quello di Marino, è prevista la progressiva realizzazione di una rete pedonale integrata con le altre reti di mobilità, non limitata al centro storico, ma connessa ed estesa alla corona degli altri municipi, comprensiva della rete dei parchi archeologici, anche di nuova definizione, fra cui il grande parco dei Fori, in cui si prevede il ripristino della saldatura delle aree del Colosseo, tempio di Venere e Roma, basilica di Massenzio e Foro Repubblicano da un lato, con il segmento dei cinque Fori Imperiali e Mercati Traianei presenti nell'altro lato di via dei Fori Imperiali. Quindi il superamento del vecchio assetto mussoliniano tramite un nuovo progetto che consideri ogni esigenza culturale e di servizio, oltre la mera “autostrada di attraversamento” costituita dal viale. Specie per una capitale europea come Roma, di norma questo tipo di
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