Anche se di tanto in tanto la storia politica italiana si ripete, in un Italia fatta da tante menti, i governi di larghe intese non hanno mai funzionato, sin dalla Costituente, la quale come tutti sappiamo duro’ fino al piano Marshall e la nascita della Costituzione. Da allora sono passati oltre 60 anni e con due riforme della legge elettorale fallimentari. Ecco perche’ crediamo che l’ unica alternativa all’ attuale ingovernabilita’ del Paese e’ quella di una nuova Costituente sovrana e non una Convenzione creata ad Hoc da forze politiche non del tutto rappresentative. Abbiamo un Parlamento di nominati, con un 40% di cittadini elettori astensionisti o appartenenti a partiti o liste elettorali fuori dai poteri legislativi, che non puo’ e non deve modificare la nostra Costituzione, sopratutto quando i due partiti che conpongono il governo, grazie ai premi di maggioranza, hanno il controllo dei due terzi del Parlamento, con il solo 50% dei consensi elettorali. Abolire il porcellum e andare alle elezioni con il sistema dei nostri padri fondatiti e’ l’ unica alternativa. Occorre una nuova Costituente fatta e rappresentata da tutti i partiti e movimenti civici. Questo “governissimo” e’ solo una pagliacciata che durera’ sino alle riforme costituzionali volute e forzate da Silvio Berlusconi.
Carlo Zaga