Roma, 10 aprile 2013 (ACAT/NEV-20) – Roma, 10 aprile 2013. ACAT Italia (Azione dei cristiani per l’abolizione della tortura) è una delle oltre trenta associazioni promotrici della Campagna Tre leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe, che ha preso il via ieri, martedì 9 aprile, presso le piazze dei Tribunali di tutta Italia, con una raccolta firme a sostegno delle tre proposte di legge di iniziativa popolare depositate lo scorso 30 gennaio in Cassazione. Le tre proposte, secondo le associazioni promotrici, «costituiscono un vero e proprio programma di governo per ripristinare la legalità del nostro sistema penale e penitenziario», a partire dall’introduzione del reato di tortura nel codice penale, al ripristino della legalità nelle carceri, fino alle modifiche alla legge Fini-Giovanardi per la depenalizzazione del consumo delle droghe e la riduzione delle carcerazioni che nulla aggiungono alla sicurezza.
Ammontano a oltre 10mila le firme raccolte dai promotori dell’iniziativa in un solo giorno. «Molti giovani erano in fila davanti al Tribunale di Roma – ha dichiarato Massimo Corti, di ACAT Italia – È stata una bella sorpresa!Le loro firme hanno un valore particolare per noi, che da diversi anni promuoviamo programmi formativi tesi a sensibilizzare i giovani alle tematiche della tortura e della pena di morte». ACAT Italia ha appena indetto la quinta edizione dei premi di laurea “Una Laurea per fermare la tortura” e “Una laurea per abolire la pena di morte”, finanziati con i fondi Otto per mille della Chiesa valdese. Per scaricare il bando di gara: www.acatitalia.it. Per maggiori informazioni sulla campagna: www.3leggi.it.
Stefania Sarallo
Ufficio Stampa
ACAT – Azione dei Cristiani per lÂ’Abolizione della Tortura
Via della Traspontina,15,00193, Roma
e-mail ufficiostampa@acatitalia.it
tel. 06 6865358