Roma, 2 apr. (Adnkronos Salute) – E' stato presidente degli Stati Uniti in persona Barack Obama ad annunciare il via libera al progetto 'Brain Activity Map Project' che partirà con un investimento nel 2014 di 100 mln di dollari. L'ambizioso lavoro ha l'obiettivo di svelare tutti i segreti della mente segnando una svolta nella ricerca neurologica come è successo anni fa per il Dna con lo studio 'Genoma'. L'idea è quella di varare un maxi programma decennale per ottenere una 'geografia' completa delle attività cerebrali. Il progetto, dopo una prima anticipazione è stato finalmente ufficializzato dall'amministrazione, coinvolge sia le agenzie federali che le fondazioni private, e si avvale di un team di neuroscienziati e nanoscienziati. Una task force che unirà gli sforzi e li concentrerà sull'ambizioso obiettivo di produrre un passo avanti nella conoscenza di un organo ad oggi ancora misterioso.
Sotto la lente della ricerca Usa finiranno i miliardi di neuroni presenti nel cervello per incrementare le conoscenze sulla percezione, sulle azioni e sulla coscienza. Il progetto viene visto come una via per sviluppare nuove tecnologie finalizzate alla comprensione di malattie come l'Alzheimer e il Parkinson, e per scoprire nuove terapie per una vasta gamma di malattie della mente. Non solo: si spera anche che attraverso il programma decennale si possano ottenere progressi nel campo dell'intelligenza artificiale.