“Un accordo tra Berlusconi e Bersani e’ da scongiurare, perche’ si veriferebbe contropruducente e darebbe ragione a Grillo, che li vorrebbe fuori dalla politica”
Io personalmente a Berlusconi lo lascierei volentieri scendere in piazza non un volta al mese ma ogni giorno, purche’ stia fuori dai palazzi dei poteri. Non si puo’ fare alleanze con qualcuno che un giorno si e uno, istiga all’ odio istituzionale, solo perche’ nuovamente indagato.
La giustizia è amministrata in nome del popolo e I giudici sono soggetti soltanto alla legge.
Il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale, se Berlusconi si sente perseguitato da alcuni PM, perche’ in tutti questi anni non ha mai esposto querele e in base alla legge chiederne il risarcimento allo Stato come possono fare tutti i cittadini, in casi di mala giustizia?
Detto questo a Bersani non resta che un governo istituzionale da proporre a Grillo con un programma coeso d’ urgenza, presieduto dal nuovo Capo dello Stato, con l’ attuale escecutivo (per accorciare i tempi) della durata di un anno, senza decreti leggi e voti di fiducie. Dove nei primi 100 si modifichi radicalmente la legge elettorale in un sistema universale che ripristini la democrazia rappresentativa e partecipativa della nostra Repubblica
Carmine Gonnella
Progetto Pie
Londra
