Questa mattina ho voluto visitare MORMANNO(CS) per rendermi conto della situazione nella quale vivono i cittadini di quella Comunità dopo il terremoto del 26 ottobre 2012.
Ho trovato Sindaco, Vice Sindaco, gli altri componenti della Giunta, il Presidente del Parco del Pollino ed i cittadini tutti fortemente indignati per l'indifferenza e l'abbandono nei quali sono stati lasciati a tre mesi dall'evento calamitoso.
Va dato atto che gli Amministratori locali hanno evidenziato una reale ed efficiente capacità organizzativa nei giorni dell'evento calamitoso, tuttavia dopo le solite “passerelle”, gli impegni assunti rimangono a tutt'oggi disattesi, tanto che non è stato nemmeno possibile iniziare i lavori di “messa in sicurezza” delle strutture dichiarate inagibili.
Nonostante la zona del Pollino sia sottoposta da circa due anni ad uno sciame sismico di grosse proporzioni, culminato con la scossa di magnitudo 5 del 26 ottobre 2012, che ha creato pesanti danni in particolare nel Comune di Mormanno, il Consiglio regionale calabrese non solo non ha approvato nel collegato alla finanziaria 2013 un emendamento, concordato tra tutte le forze politiche, che prevedeva il “Differimento pagamento tributi regionali zone terremotate”, ma ha disatteso tutti gli impegni assunti per l'intervento emergenziale.
Trovo davvero sconcertante che in questa campagna elettorale nella quale sono coinvolti tutti i Partiti politici e sono candidati componenti importanti del Consiglio e della Giunta regionale, ci si possa dimenticare di Mormanno i cui cittadini si vedono costretti ad emigrare verso altri “lidi”, abbandonando quindi le loro tradizioni, culture ed affetti.
Faccio quindi appello a tutte le forze politiche calabresi affinché anche di fronte ad eventi calamitosi, i cittadini possano sentirsi dignitosamente attenzionati ed aiutati al pari di quelli degli altri territori Italiani.
on. Angela NAPOLI