Nel Catechismo, il termine “omosessualità ” non dovrebbe essere presente

Durante il discorso di ringraziamento per il premio Cecil B. DeMille alla carriera, l'attrice Jodie Foster ha parlato della sua vita privata: “Credo di avere un bisogno improvviso di dire qualcosa che non ho mai detto in pubblico. Sono un po' preoccupata ma non così nervosa come il mio agente. Come tutti sanno sono… single… Ho già fatto il mio coming out mille anni fa, nell’età della pietra, prima a parenti e amici e poi via via a chi incontravo nella mia cerchia”. E ha ringraziato la sua ex compagna, la produttrice Cydney Bernard e i due figli avuti con lei, presenti in sala. Un giorno nessuno sentirà il bisogno di fare coming out in pubblico, giacché essere omosessuali sarà accettato da tutti come cosa normale, non ci sarà bisogno d’essere preoccupati o nervosi nel dichiarare d’essere omosessuali. Oggi ci sono ancora molte persone, troppe persone che non vogliono accettare il corso della storia, che vogliono fermare la storia o addirittura portarla indietro. Ma è pura illusione. Si può intralciarla, la storia, ma non fermarla. Troppe persone non hanno ancora un concetto chiaro del termine ”libertà”. Per qualcuno la libertà di una donna è diversa dalla libertà di un uomo, la libertà di un omosessuale è diversa dalla libertà di un eterosessuale. La Chiesa in questa confusione è maestra. Nel Catechismo, il termine “omosessualità” non dovrebbe essere presente, ed invece stranamente a non essere presente è il termine “pedofilia”.

Carmelo Dini

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