Editoria: assegnato a Venezia l’Euro Summit Award EuroCommunication a Roberto Race per il libro "Napoleone il comunicatore"

Tra i premiati anche il direttore di Rai 3 Antonio Di Bella e Carmelo Sardo del Tg5

Sono stati assegnati ieri a Venezia allo IUSVE – Istituto Universitario Salesiano gli Euro Summit Award il premio dell'Ateneo e dell'Associazione Italiana di Comunicazione Pubblica per i migliori casi di comunicazione del 2012.

Il premio per l'editoria è stato assegnato al giornalista e consulente in comunicazione e public affairs Roberto Race per il libro “Napoleone il comunicatore” edito da Egea, la casa editrice dell’Università Bocconi.

Il libro di Race si conferma così uno dei successi editoriali per la saggistica del 2012.

Il riconoscimento internazionale ormai da molti anni premia le buone pratiche di comunicazione a sostegno dei principi di buon governo e di buona cittadinanza.

Per la seconda volta a Mestre, presso l'ateneo salesiano che forma esperti della Comunicazione, Euro Summit Award è oggi l’unica iniziativa in Italia che promuove un benchmarking sulle “buone pratiche” pubblico-privato a livello nazionale ed internazionale.

Tra i premiati di quest’anno anche il direttore di Rai 3 Antonio Di Bella e il giornalista del Tg5 e autore del libro “Vento di Tramontana” (Mondadori) Carmelo Sardo.

Il libro

Controllare l'informazione, manipolarla a proprio piacimento, censurare le notizie negative ed enfatizzare i successi, come un moderno spin doctor? Accadeva in Francia tra la fine del settecento e gli inizi del nuovo secolo. Il protagonista, precursore dei nostri tempi e' stato lui: Napoleone Bonaparte. A spiegare quanto fosse attento alla gestione strategica della notizia e' il giornalista e consulente di comunicazione Roberto Race, nel suo 'Napoleone il Comunicatore', edito da Egea, la casa editrice dell'Universita' Bocconi (144 pagg. 16 euro). Il Bonaparte, come illustra Race in un volume ricco di spunti che aiutano a spiegare il fascino sempreverde del grande generale corso, non si limitava a filtrare documenti e a oscurare fatti e personaggi. Anzi. La specialità' era quella di raccontarsi a modo suo, idealizzando azioni, comportamenti e imbellettando la sua stessa figura attraverso l'opera di artisti figurativi bravi a rimodellare con la fantasia la verita' storica. Napoleone, insomma, come costruttore della propria immagine, di campione delle liberta' e dei popoli oppressi. Una sintesi mediatica che, dimostra Race, assurge a capolavoro proprio quando l'Imperatore e' sconfitto definitivamente. Il Memoriale di Sant'Elena e' stato infatti il best seller che ha trasformato un perdente in un vincitore, rinnovandone il mito per i posteri.

Race nel testo ci presenta Napoleone come colui ha inventato l'opinione pubblica cosi' come siamo abituati a intenderla oggi. Il Bonaparte, infatti, ha saputo promuovere la sua immagine con una straordinaria, modernissima, visionaria, profetica capacita' di comunicare.Ed e' proprio questo il filo rosso che attraversa tutta l'epopea di Napoleone dalla spedizione italiana alla missione in Egitto, fino ai trionfi di Ulm o Austerlitz, alle successive disfatte e al doppio esilio. 'Sin dalle prime battute – afferma nella sua prefazione lo storico Luigi Mascilli Migliorini, autore di una delle piu' importanti biografie sull'Imperatore – la capacita' di comunicare di Napoleone era apparsa virtu' istintiva di un ventisettenne generale che annunciava in se', visibilmente, le incertezze di un eroe di Stendhal e le arroganze di un personaggio di Balzac'.

Segue il profilo di Roberto Race

Roberto Race, giornalista e consulente in comunicazione e public affairs, ha lanciato in Italia la figura del direttore relazioni esterne e comunicazione 'in affitto' e lavora oggi come temporary manager per alcune delle piu' dinamiche e innovative aziende italiane, oltre che come ghostwriter per manager delle piu' importanti realta' economiche italiane. Fa parte dell'Aspen Institute Italia come Aspen Junior Fellow, di Rena Rete per l'eccellenza nazionale, della Ferpi, de Il Chiostro e del consiglio direttivo di Inward Osservatorio Internazionale sulla Creativita' Urbana. E' segretario generale della Fondazione Valenzi, l'istituzione internazionale attiva nella cultura e nel sociale dedicata all'ex sindaco di Napoli.

Per ulteriori informazioni

Gianluigi Cioffi 333 5056074

La scheda del libro è a questo link:

http://www.egeaonline.it/editore/catalogo/napoleone-il-comunicatore.aspx

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