Capodanno: “ Solo attività cinematografica un giorno alla settimana “
“ Siamo a novembre ed in uno dei teatri storici del quartiere Vomero non è ancora iniziata la stagione teatrale, mentre proprio di recente è iniziata la sola attività cinematografica che però si esaurisce in un sol giorno alla settimana. La cosa desta non poche perplessità dal momento che stiamo parlando dell’antico cinena-teatro Acacia, nei pressi di piazza Medaglie d’Oro, costruito alla fine degli anni ’40, attivo negli anni scorsi con un ricco calendario di rappresentazioni teatrali “. La questione viene sollevata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“ Il Vomero – ricorda Capodanno – è stato, a giusta ragione, sempre considerato la “cinecittà di Napoli” visto che agli inizi del novecento proprio nel quartiere collinare si trovavano due stabilimenti di produzione cinematografica. La “Partenope film” fondata nel 1910 da Roberto Troncore in via Solimena e la “Lombardo Film” , rilevata da Gustavo Lombardo e da cui sarebbe poi nata la “Titanus”, in via Cimarosa 186. In seguito videro la luce numerose sale cinematografiche a partire dalla prima, l’Ideal, che sorse in via Scarlatti nel 1913. Oggi al posto di quella bellissima sala, che i vecchi vomeresi ricordano ancora, vi è il megastore Zara “.
“ Agli inizi degli anni ’60 al Vomero si contavano ben dieci sale cinematografiche – continua Capodanno -. Di queste negli ultimi lustri hanno chiuso i battenti ben la metà. Oltre al già ricordato cinema Ideal, sono scomparsi l’Ariston in via Morghen, sostituito da una banca, il Colibrì in via de Mura, sostituito da un club fitness, il Bernini, sostituito da un negozio di abbigliamento per bambini e l’Abadir, già Orchidea, in via Paisiello dove attualmente c’è un supermercato “ .