“Otto mesi fa una politica fallimentare si lavo’ le mani della gestione della crisi sociale e della Cosa Pubblica e scelse il Professore Mario Monti di fare il lavoro sporco, non molto salutare sia per i partiti tradizionali, sia per il futuro del Paese.”
La Sua cura austera pare che abbia funzionato solo in parte, il debito pubblico e’ rinasto inalterato e senza soldi ( come si suol dire al mio Paese) non si cantano messe. Anche il futuro del Paese resta ancora in bilico ( qualcuno mi provi il contrario) Adesso, Sig. Presidente si faccia da parte e lasci il Paese di nuovo nelle mani della politica e di questa psudeo -maggioranza che l’ ha affiancato in questa sua via crucis, onde evitare che nel 2013, non sia sole Lei a farne le spese. Le sue dimissioni in questo preciso momento della vita politica del Paese, saranno una marcia i piu’ per spingere la politica a (ri) responsabilizzarsi e iniziare seriamente a pensare alle reali riforme istituzionali e sociali del Paese. Mentre Lei si sta facendo un “sederino” assumendonesi le proprie responsabilita’ civili, costretto ad avani con decreti e fiducie, l’ attuale classe politica italiani e’ ritornata sui suoi vecchi passi, a giocare con la politica pressapochista.
EBBENE, BASTEREBBE UN SUO VAFFA-DIPLOMATICO, PER RIAPRIRE I LORO OCCHI E STURARE LE LORO ORECCHIE!!!
Carmine Gonnella residente italiano all’ estero